Quando ti ho chiesto di dipingere una foglia su muro come stavano facendo tutti gli altri, mi hai detto di subito di no. "Dai, babbo! E' facile! Qui ci sono delle foglie di varia forma. Ne scegli una, disegni il contorno sul muro e poi lo colori." Non ne volevi sapere e solo dopo molto tempo ho capito che ti spaventava proprio il non riuscire a fare le cose più semplici. Poi quando ti ho suggerito di utilizzare la foglia di fico, mi hai detto di sì. Chissà, forse l'associazione di idee con un frutto che ti è sempre piaciuto tanto, ha fatto scattare il coraggio in te. E poi ce l'hai fatta, pur con la mano che tremava, ma ce l'hai fatta.
In questi giorni, come in tutte le estati mi dedico alla manutenzione e al restauro del murales dove c'è anche la tua foglia. Oggi che non ci sei più, sono contenta di averti convinto a farla e proteggerò il più possibile dalle ingiurie del tempo questa semplice foglia verde di fico con le tue iniziali perché, insieme a tante piccole altre cose, è quello che mi resta di te.