giovedì 22 settembre 2022

Gesti che stupiscono e rincuorano

 Il mio percorso quotidiano in bicicletta per andare al lavoro passa lungo un argine di un torrente. Un bel posto, dove ti senti lontana dalla città, dal traffico e dai rumori. Ne parlai in questo post

Percorrendolo più o meno alla stessa ora ogni giorno capita di incrociare le stesse persone: un'anziana che con grande costanza fa la sua camminatina incerta, una coppia che cammina spedita chiacchierando (chissà cosa si dicono tutti i giorni, in realtà parla quasi sempre lei), i ragazzi che aspettano di entrare alla scuola di agraria, e una giovane donna che cammina spedita con i guanti e un sacco della spazzatura sempre bello pieno. Dapprima ho pensato ad una operatrice della scuola che ripulisse i dintorni per evitare rifiuti pericolosi per i ragazzi. Ma poi il giorno dopo la incrocio più lontana e comincio a notare che tutto l'argine è pulito (saranno un paio di chilometri). Niente lattine o bottiglie di plastica o scatole di sigarette.


 

Sempre più incuriosita, alla fine mi sono fatta coraggio e le ho chiesto se stesse facendo quel lavoro volontariamente o no. "Sì, mi ha risposto, venivo qui a passeggiare e mi arrabbiavo tanto. Così ho deciso di tenere pulito questo posto." 

Mi ci sono rivista perché facevo anch'io qualcosa di simile quando camminavo (non con la sua costanza devo dire) e, oltre a fargli i miei complimenti e ringraziamenti, da allora ammiro con piacere il nostro (cioè di tutti) argine pulito.

Ci sono anche persone così. E rincuorano.