
Una mia amica che vuole aprire un blog mi ha chiesto qualche consiglio.
Poiché può essere utile a qualcuno, pubblico questa specie di intervista.
Mi piacerebbe aprire un blog ma non so che scrivere. Mi dai qualche consiglio?Secondo me la prima cosa da fare è decidere che taglio dare al tuo blog. Se vuoi che sia una sorta di diario online, concentrati più sui tuoi ricordi e sulle tue impressioni e considerazioni su quello che ti capita. Se invece non vuoi parlare di te, puoi segnalare libri, canzoni, spettacoli, siti ma devi mettere in conto di passare diverso tempo per ricercare in rete le informazioni. Oppure puoi fare un blog specializzato su uno o più temi ma, in tal caso, devi averne una buona conoscenza per non fare figuracce.
Secondo te è meglio mantenere l'anonimato?Questa è una scelta molto personale. Tieni presente che comunque se avrai, come spero, fedeli lettori prima o poi ricostruiranno molte cose di te anche senza nome e cognome o senza mai aver pubblicato la tua faccia. Io per esempio scrivo usando un nickname ma tempo fa ho scoperto che una mia collega che vive in un'altra città, leggendomi assiduamente, aveva scoperto chi ero.
Metteresti la moderazione dei commenti o i captcha?In un primo momento avevo messo la moderazione dei commenti ma i messaggi di spam che ho ricevuto si contano sulla punta delle dita e quindi l'ho tolta. Secondo me non vale la pena. I captcha mi stanno un po' antipatici. L'avviso per mail dei commenti invece è essenziale e ciò ti permetterà di cancellare subito commenti sgraditi.
La lunghezza giusta di un post?Questo è un argomento molto dibattuto. I post brevi facilitano il lettore ma i più belli di solito sono quelli lunghi. Si tratta di post che potrebbero configurarsi come racconti brevi o articoli veri e propri. Purtroppo siamo sempre tutti di corsa e non ci gustiamo con la dovuta attenzione le cose. Direi che bisogna valutare volta volta mirando se possibile alla sintesi senza impoverire quello che si vuol dire.
Che mi dici dell'uso delle immagini e dei video?Cum grano salis. Talvolta le immagini parlano più delle parole e arricchiscono quello che si vuol dire. L'eccesso invece distrae. Quanto ai video, li metterei solo se sono particolarmente significativi. Un post fatto solo di un video e via secondo me sa di poco.
Secondo te qual è la giusta cadenza di pubblicazione dei post?Quella che ci viene naturale. Alcuni miei amici blogger si riproponevano un post al giorno ma presto sono andati in crisi di idee (e quello capita a tutti!) oppure sono diventati maniaci del "ci-faccio-un-post". Ce ne sono altri che pubblicano tranquillamente più post al giorno perché sentono di avere molte cose da dire magari anche di vario argomento. Da un lato pubblicare troppo spesso "brucia" i post perché quasi tutti leggono solo l'ultimo. D'altra parte sconsiglio anche di pubblicare troppo raramente perché ci fa "perdere di vista".
Ecco, come si fa a conquistarsi lettori?Eh, il bello e il difficile stanno proprio qui! Diciamolo francamente: nonostante ci si dica che si scrive per noi stessi, per il gusto di raccontarsi, se non si riceve commenti ci si rimane male. Dal basso della mia piccola esperienza ti raccomando di avere pazienza (i lettori sono un orticello che va coltivato con cura) e costanza, cioè lasciando commenti agli altri anche se non si ha niente di particolare da dire. Prima di tutto fa piacere anche un semplice saluto, e poi quella piccola traccia che lasciamo induce i lettori non metodici a ricordarsi di noi e a venire sul nostro blog. E' un esercizio quotidiano. Non si può pensare di essere talmente interessanti che gli altri ti leggano se tu non leggi mai gli altri.
Un altro consiglio per conquistarsi lettori è quello di scrivere in modo chiaro e diretto, magari stimolando il parere degli ospiti sull'argomento con qualche interrogativo finale.
E le catene e gli scambi di link?Li detesto. Essere nominati in una catena fa piacere perché è un gesto di affetto e ma è lampante che chi ha lanciato la catena lo ha fatto solo perché con i link che i partecipanti metteranno al suo blog salirà nelle classifiche di Blogbabel o di Technorati. Lo stesso scopo vogliono raggiungere quelli che ti chiedono lo scambio di link senza aver letto una riga del tuo blog e senza la minima intenzione di tornare a leggerti. No grazie. A me interessano le persone, non le classifiche.