Fine settimana lungo (grazie al patrono di Firenze) in Lunigiana.
Ho capito perché anche un piccolo pezzo di terra (per quanto poco curato) sia comunque una ricchezza.
Abbiamo raccolto:
- 2 chili e mezzo di susine selvatiche con le quali abbiamo fatto la marmellata;
- fiori di iperico e di tiglio per farci tisane;
- noci cadute la notte di San Giovanni per farci il nocino;
- fiori di lavanda per profumare la biancheria;
- un chilo circa di nespole;
- un sacchetto di tarassaco da mangiare lessato (ottimo per le vie urinarie).
Chissà quanto renderebbe se avessimo tempo di curare costantemente il nostro piccolo terreno!
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