Ci risiamo. Impennata di contagi che raddoppiano giorno dopo giorno dopo un'estate in cui abbiamo riassaporato il ritrovarsi liberi e rilassati. Ci risiamo con l'ansia da bollettino. Non c'è verso, l'essere umano è sociale, non ci sa stare senza gli altri, senza parlarsi, abbracciarsi, assembrarsi.
L'altra notte ho sognato che ero in ufficio ed entravano diverse persone ed io, vedendo che erano senza mascherina, entravo in agitazione. Mi capita di guardare video di anni fa e automaticamente pensare: "Ma quelle persone stanno parlando troppo vicine!" Questo virus ci sta cambiando e sicuramente non in meglio.
Eppure bisogna stringere i denti, incrociare le dita e.....
.... arrivare alla prossima primavera.
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