Settant'anni fa, il 19 agosto 1944, a San Terenzo Monti e nella vicina
frazione di Bardine si perpetuava una delle tante efferate stragi
naziste che la mia regione ha patito in quell'estate indimenticabile.
Cinquantatre prigionieri versiliesi impiccati a Bardine e 107 innocenti
del piccolo paese di contadini trucidati senza pietà.
Sono legata a questo paese da vincoli familiari ed affettivi, frequentandolo ormai da più di vent'anni. Quest'anno non sono potuta mancare alla commemorazione di questa strage.
Perchè non si dimentichi.
Perché non accada più, né qui né in nessuna altra parte del mondo.
Sono legata a questo paese da vincoli familiari ed affettivi, frequentandolo ormai da più di vent'anni. Quest'anno non sono potuta mancare alla commemorazione di questa strage.
Perchè non si dimentichi.
Perché non accada più, né qui né in nessuna altra parte del mondo.
Sei sempre molto sensibile nei confronti di coloro che hanno dato la vita per assicurarci la Libertà, purtroppo non ne abbiamo saputo fare buon uso e non passa giorno che dal governo qualche imbecille non cerchi di limitarla, ma solo per la gente onesta che lavora, per gli altri invece illimitata.
RispondiEliminaCiao