Ogni tanto fa piacere trovarsi con la famiglia di mia sorella. Siamo sempre così di corsa io e lei che finiamo col vederci solo due o tre volte l'anno. Il problema è trascinare i miei tre riluttanti "orsi". Anche i suoi figli non scherzano quando a scarsa cordialità. Compensa un po' mio cognato che invece ha un temperamento molto espansivo.
Così, a tavola, mentre io e mia sorella ci scambiamo aggiornamenti sulle nostre vite e mio cognato "sequestra" mio marito per chiedergli aiuto sull'uso del nuovo smartphone, i tre adolescenti presenti fanno il loro "atto di presenza". Mio nipote quattordicenne, con la sua voce che ha appena virato sui toni bassi, polemizza con mia sorella salvo, appena mangiato il dolce, scappare in salotto a vedere un suo programma preferito. Mia nipote diciottenne non proferisce verbo anche perché la vedo digitare continuamente lo smartphone che tiene accanto al piatto, che sia su FB o su WhatsApp poco importa. Diciamo che è presente solo fisicamente. Mio figlio maggiore, non avendo lo smartphone, pare seguire la conversazione ma, chiamato in causa, si scopre che in realtà era dedito alla sua attività preferita da quando è nato: vagare con la mente in infiniti spazi...
Stai a vedere che alla fine il più presente era mio figlio minore che si è direttamente rifiutato di venire.
Arte, tu te li vedi con famoglia, a loro volta, con tutti gli annessi e connessi?
RispondiEliminaIo non riesco a immaginare, però so che ciò avverrà.
Cristiana
Io me li vedo invece e so che anche loro si lamenteranno dei loro figli. Quello che cambia è solo la tecnologia. Anch'io mi rompevo e molto a tavola con i miei ma avevo solo la possibilità di evadere con il pensiero.
EliminaCiao, Cri!
Sara' per il nome che abbiamo in comune, ma a me tuo figlio minore sta sempre piu' simpatico ;-)
RispondiEliminaPeccato che tu abbia sbagliato figlio... :-)))
EliminaL'omonimo è il filosofo.
Ops.... eheh... ormai sono come un nonnetto che confonde i nomi dei nipotini....
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