Dopo sette anni sono tornata a fare la Marcia per la Pace Perugia - Assisi. Ecco che, accingendomi a scrivere le impressioni della giornata di ieri, mi accorgo che riscriverei pari pari il post di sette anni fa: atto di testimonianza e condivisione più che di incisività antibellica, evento festoso, colorato, pieno di giovani e, perché no, anche divertente.
Ma perché tornarci in particolare quest'anno? Perché ho sentito il bisogno di fare qualcosa contro il clima di odio, contro gli egoismi, contro i "primagliitalianieglialtrisperiamoaffoghinotutti", per sentirmi meno sola, per vedere che c'è un'altra Italia più solidale e accogliente.
Devono averlo pensato in tanti visto che l'affluenza è stata veramente eccezionale. Si torna a casa con i piedi doloranti ma con il cuore rinfrancato.
Si importante era esserci fisicamente, anch'io ne sono uscita con il cuore rinfrancato per la moltitudine di persone colorate, mi sono sentita meno sola.
RispondiEliminaE poi diciamolo ... un po' l'abbiamo fatto insieme.
La lettrice silente.