Dell'affascinante lunga vita di questa persona di siamo soliti ricordare solo il settennato come Presidente della Repubblica, compresa la memorabile frase come tifoso dell'Italia ai mondiali di calcio del 1982 ("ora non ci riprendono più!").
Invece dopo aver visto questo documentario, mi ha colpito la storia della sua attività di antifascista, i suoi ben 14 anni di carcere di cui parte in cella di isolamento. Nonostante questo, non perse mai la sua fede politica tanto che scrisse in una lettera: "Nella vita talvolta è necessario lottare non solo senza paura ma anche senza speranza." Oggi quanti sarebbero in grado di capire questa perseveranza? Quanti, al posto suo si chiederebbero: "Chi me lo fa fare?". Altri tempi! Ben altro spessore rispetto a coloro che occupano oggi le istituzioni!
Pertini era un grande amico di Karol Wojtyla. Si preoccupò di far sapere al Papa di essere ateo, ma Wojtyla gli rimandò a dire che Pertini la fede ce l'aveva negli occhi.
Invece dopo aver visto questo documentario, mi ha colpito la storia della sua attività di antifascista, i suoi ben 14 anni di carcere di cui parte in cella di isolamento. Nonostante questo, non perse mai la sua fede politica tanto che scrisse in una lettera: "Nella vita talvolta è necessario lottare non solo senza paura ma anche senza speranza." Oggi quanti sarebbero in grado di capire questa perseveranza? Quanti, al posto suo si chiederebbero: "Chi me lo fa fare?". Altri tempi! Ben altro spessore rispetto a coloro che occupano oggi le istituzioni!
Pertini era un grande amico di Karol Wojtyla. Si preoccupò di far sapere al Papa di essere ateo, ma Wojtyla gli rimandò a dire che Pertini la fede ce l'aveva negli occhi.
Caspita! Mi sono perso la puntata!
RispondiEliminaUna persona retta, Pertini: detto così, sembra poca cosa. Invece è difficile, soprattutto quando ti avvicini al Potere, stare "come torre che giammai non crolla per soffiar di venti.”
"Chi me lo fa fare?" è una frase che sento spesso -troppo-, intorno a me (e chissà quante volte, magari inconsciamente, pure io l'ho pronunciata).
Il Presidente Partigiano, altri tempi!
RispondiEliminaho visto anch'io quella puntata
RispondiEliminaPertini disse sempre No al fascismo e si rifiutò sempre di firmare per Salò
suo fratello mor' in campo di concentramento a Flossenburg
Pertini fu l'unico che da Presidente della Repubblica si ricordò dei militari che erano stati prigionieri in Germania
io conservo quella lettera inviata a mio padre, tra gli altri, con la sua firma
un grande uomo retto giusto e che io personalmente ricordo sempre come un grande esempio da imitare
lui non era ondivago !!!!
ciao erica