"Cosa rende così difficile decidere la direzione da scegliere? La natura possiede, io ritengo, un magnetismo sottile in grado di guidarci nella giusta direzione, se ad esso ci abbandoniamo. Non è indifferente scegliere l'una o l'altra strada. Vorremmo avanzare lungo quella strada, non ancora percorsa nel mondo reale, che sia il simbolo perfetto del cammino che amiamo intraprendere nel mondo interiore e ideale; ed è indubbiamente difficile scegliere la direzione, se essa non è ancora distintamente tracciata in noi." (H.D.Thoreau)
il cielo lo trovi anche su un pezzettino di carta.
RispondiEliminaRoberto
Lo e' diffilile per noi adulti che bene o male le nostre decisioni le abbiamo prese e una direzione pure, figuriamoci per i giovani che devono pensare cosa fare della propria vita in un eta' che diviene sempre piu' problematica... ma pensandoci bene, ragazzi lo siamo stati pure noi!
RispondiEliminaun saluto
Dona
bel disegno e bellissimo passo!
RispondiEliminascopiazzo..
ciaomarina
Nel nulla il tutto, nel cielo l'infinito.
RispondiEliminaBello.
Felicità
Rino.
Aiuto! Sono stato nominato per il Thethinkingblog, ma COME SI FA a lasciare un link al post originario inglese. Mi dite proprio dove dove? E come? Io non ci sono riuscito. Prego per istruzioni MOLTO dettagliate, grazie.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaScusa Artemisia, molto sommessamente, perchè sei sempre così perentoria? Anche il tuo "Buona fortuna!" finale, più che un augurio è sembrata un'invettiva!
RispondiEliminaTi avevo chiesto istruzioni, non perchè ci tenessi appassionatamente a lasciare il link a quel post, bensì perchè non essendoci riuscito, mi sono incaponito a capire. Tutto qua, nè più, nè meno.
Inoltre, tentando di lasciare questo famigerato link in questo famigerato sito, mi sembra che si sia "costretti" a scaricare qualcosa, e pertanto volevo comprendere meglio. Il tuo post sull'argomento lo avevo già letto, ma come sempre succede quando non si è interessati in prima persona, non avevo considerato attentamente i particolari. Quando è toccato a me, mi ci sono soffermato con più attenzione e sono stato incuriosito dalla difficoltà di lasciare quel link. Nessuna ansia di protagonismo, nessun attacco di presunzione, nessun delirio da palcoscenico.
Io leggo spesso i tuoi post, e anche i tuoi commenti agli altri blog, ma non chioso mai perchè mi colpisce sempre la perentorietà e l'assolutismo di cui sono intrisi. E' come se tu non avessi mai dubbi, mai incertezze e, in definitiva, non avessi mai bisogno del confronto.
Questo, almeno per me, è quello che traspare dai tuoi post e allora trovo inutile, e forse anche fastidioso per te, dire la mia piccola, piccolissima opinione.
Anche a questa mia richiesta di aiuto, secondo me, avresti dovuto rispondere, si fa così,così e così, e non censurare e sanzionare.
Scusami se ti sei dispiaciuta ma, forse, tutto serve.
Con amicizia.
No, no, no, tutto nero, no! Ti prego, non andare giù di morale, è un circuito vizioso che, a forza di innescarlo, non dà tregua.
RispondiEliminaQua la mano, sicuro, con grande amicizia e un grande grazie per la tempestività della risposta.
Forse sono stato un pò troppo polemico.
Spero a presto.