
Alla fine ha citato quella che a prima vista mi sembrava una statistica. Poi facendo una rapida ricerca, ho scoperto che non è niente di scientificamente serio. E' una sorta di "parabola" ma di grande efficacia per far capire la situazione della terra dal punto di vista dell'iniqua suddivisione delle risorse tra i suoi abitanti. La ripropongo solo come suggestivo spunto di riflessione.
Se la terra fosse un pianeta di 100 abitanti avremmo:
- 57 asiatici, 21 europei, 8 africani, 14 americani (nord e sud);
- 52 maschi e 48 femmine,
- 30 bianchi e 70 di altri colori,
- 30 cristiani e 70 di altre religioni,
- 89 eterosessuali e 11 omosessuali,
- 6 persone possederebbero il 59% della ricchezza della terra e sarebbero statunitensi,
- 80 vivrebbero in case inadeguate, 70 sarebbero analfabeti, 50 soffrirebbero di malnutrizione;
- 1 sola persona sarebbe laureata e 1 sola avrebbe un computer,
- solo 25 avrebbero cibo in frigorifero, vestiti nell'armadio e un tetto sulla testa,
- solo 8 avrebbero soldi in banca o nel portafoglio o spiccioli sparsi per casa.
Approfitto per consigliare a chi ha a cuore il futuro del nostro pianeta e avesse modo di venire a Firenze la manifestazione Terra Futura (18 - 20 maggio 2007).
mah
RispondiEliminaio sono abbastanza scettico su queste misure ritagliate per cittadino qualunque per risolvere il problema climatico
è lo stesso errore che fanno coloro che voglio far chiudere la nestlè con il boicottaggio
serve qualcosa di concreto, immediato e dal forte impatto socio-politico ed economico
cmq
carino il to blog, complimenti
www.cohoba.blogspot.com
ehi dove sei finita? in effetti con questo caldo si fa fatica anche a pensare. Ho visto qualcosina della tua carta, poi ne parleremo.
RispondiEliminaun saluto mirco