Domenica 17 febbraio a Firenze ci sarà il referendum consultivo sulle linee 2 e 3 della tramvia. Non voglio annoiare su questa questione chi non è fiorentino. Chi volesse approfondire può sfogliarsi il sito ufficiale della Tramvia Fiorentina, quello dei promotori del referendum che si oppongono ad essa e quello dei comitati a favore.
Vorrei solo esprimere una mia riflessione personale. Viviamo in un mondo complesso e non abbiamo nè le competenze nè il tempo e la voglia di studiare a fondo una questione per poter farci un'opinione con cognizione di causa. Accade allora che se qualcuno ci racconta una cosa, che sia vera, falsa oppure in parte vera ma usata strumentalmente, ci può far credere tutto.
Uno dei punti di discussione tra il comitato promotore del referendum (che mira a bloccare la costruzione di due linee ma ovviamente non può bloccare la costruzione della linea 1 che è quasi completata) e il comitato a favore della tramvia è l'impatto che avrebbe il tram transitando da piazza Duomo accanto al Battistero.
Questa è la ricostruzione grafica tratta dal volantino dei promotori del referendum:Vorrei solo esprimere una mia riflessione personale. Viviamo in un mondo complesso e non abbiamo nè le competenze nè il tempo e la voglia di studiare a fondo una questione per poter farci un'opinione con cognizione di causa. Accade allora che se qualcuno ci racconta una cosa, che sia vera, falsa oppure in parte vera ma usata strumentalmente, ci può far credere tutto.
Uno dei punti di discussione tra il comitato promotore del referendum (che mira a bloccare la costruzione di due linee ma ovviamente non può bloccare la costruzione della linea 1 che è quasi completata) e il comitato a favore della tramvia è l'impatto che avrebbe il tram transitando da piazza Duomo accanto al Battistero.
e questa è quella dei favorevoli alla tramvia:
Una bella differenza! A chi credere? Quale sarà più realistica? Beh, osservando le persone sulla destra della prima immagine si nota una certa sproporzione con il "treno". Inoltre, qualche tempo fa hanno esposto in piazza della Repubblica un prototipo di vettura del tram e vi posso assicurare che non è "grande come un Eurostar". E' un po' più alta ma più stretta di un autobus. Ad oggi in piazza del Duomo circolano quasi 3000 autobus al giorno, oltre ad auto, motorini, furgoni, ecc.
Qualche mese fa sono stato a Siviglia per studi e ho notato le nuove linee del tram che hanno appena costruite e sviluppate, linee che passano a pochi metri dalla bella e imponente cattedrale e circolano per il centro storico. I tram sono silenziosi, pieni di gente, non inquinanti.
RispondiEliminaPuoi vedere una foto nel muio videoclip dedicato a Siviglia, mi permetto aggiungere qua di seguito il link:
http://babilonia61.splinder.com/post/15802119/SIVIGLIA-VIDEOCLIP.
Che dire?
Solo che dobbiamo andare avanti con lo sviluppo, altre nazioni spingono e noi rischiamo restare indietro.
Felicità
Rino, nella Firenze del futuro.
Hai fatto benissimo. L'esempio di Siviglia è proprio uno di quelli che citano per tranquillizzare chi teme il "mostro" in piazza Duomo (come lo ha definito Sgarbi).
RispondiEliminaHo il sospetto che dietro il partito del no-alla-tramvia ci sia il partito dell'auto-dappertutto.
La zona, pur non essendo fiorentino, ce l'ho ben presente. Certo la prospettiva delle due foto è differente (e mi pare che ognuna sia, a suo modo, faziosa). Però ricordo il centro storico della vostra bellissima città (ah, il convento di San Marco...) come troppo caotico e pieno di auto. Se questi tram contribuissero a ridurre rumori e inquinamento, io li vedo come cosa buona.
RispondiEliminaIl problema dell'Italia e` che gli italiani hanno uno spirito polemico a prescindere. Ci hai fatto caso? QUalsiasi cosa venga proposta c'e` SEMPRE qualcuno che si oppone! Scioperi quasi ogni giorno dell'anno, no TAV, no ponte, no tram, etc.
RispondiEliminaE` una lama a doppio taglio. Molte proteste sono giuste, ma il risulatato finale e` che il paese rimane indietro e magari poi le cose alla fine vengono fatte lo stesso a costi maggiori ed in tempi piu` lunghi.
Non dico di essere favorevole alla TAV o al ponte, sia ben chiaro, dico solo che ogni volta che si prova ad avanzare una proposta c'e` sempre un'alzata di scudi.
Anche a Bologna da anni parlano di mettere i tram; da anni appunto, per via dei vari comitati che si oppongono e nel frattempo il traffico cresce!
Hai ragione, Marco. Infatti questo continuo "no" a tutto confonde le idee. Alla fine non si riesce a distinguere dove effettivamente ci sono buoni motivi per opporsi e dove invece c'e' solo spirito di contraddizione fine a se stesso.
RispondiEliminaIl paese dei veti, come dice Veltroni.
Anch'io ho il sospetto che ci sia qualcosa dietro... Ciao, Giulia
RispondiEliminaIo mi dannerei l'anima(per altro già dannata) per eliminare auto dal centro storico. Ma certo decidere diventa sempre più difficile.
RispondiEliminaNella prima foto più che un treno sembra un Jumbo Jet. Mi lascia perplessa
ciao marina
Siamo il popolo dei no,ad ogni proposta si forma un comitato,da una parte è un bene dall'altra non andremo mai da nessuna parte.
RispondiEliminaBuona giornata
Roberto
Io sono per i tram.
RispondiEliminaTanto non credo che porteranno grandi disagi alla popolazione anzi...
Poi forse, è anche più bello rispetto alle classiche metro utilizzare il tram, invece di vedere muri neri, dai finestrini si potranno vedere monumenti e piazze. O no?
Penso che non si possa avere la botte piena e la moglie ubriaca... un po' come in tutte le cose no?
RispondiEliminaun caro saluto
Dona
a me piace sempre molto l'antico vicino al molto moderno. Ha un fascino tutto suo.
RispondiEliminaSto dalla parte dei tram e dei treni, anche se penso che i percorsi vadano progettati tenendo conto (e dico tenendo conto, non ricattati da) delle osservazioni di chi è coinvolto dall'innovazione. Non sto dalla parte del ponte di messina, utile solo alle cosche ed ai loro referenti.
RispondiEliminaPenso che se non si da il via a un vero rilancio del trasporto pubblico (unito a forti vincoli che dissuadano il traffico privato) non sarà più possibile risolvere i problemi della mobilità urbana, per non parlare della salute su cui non sappiamo di fatto come affrontare il problema delle micropolveri (abbiamo appena iniziato a preoccuparci del PM10, ma no del PM5 o del PM2,5)...
Marco, tramvia si' ma solo insieme a coraggiosi provvedimenti che mettano veramente un freno al traffico privato. La tramvia non servira' se non la prendera' nessuno.
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