giovedì 25 novembre 2010

RUP, CIG, CUP, DURC.... bum!

Basta, sono stufa! Nei quasi trent'anni che faccio questo lavoro ho visto cambiare le regole amministrative che riguardano gli approvvigionamenti tante di quelle volte che ho perso il conto. Negli ultimi anni mi sembra che questi cambiamenti siano sempre più fitti e le regole sempre più complicate e farraginose. Basta! Come cittadina rivoglio indietro lo stipendio del ministro della semplificazione e di tutti gli addetti al suo ministero!
Sono stufa delle circolari dei miei dirigenti che si limitano a fare il riassunto della legge appena uscita. Il riassunto lo so fare anch'io. Voglio indicazioni PRATICHE su cosa fare. Mi sento sotto il fuoco incrociato delle circolari. Ogni dirigente manda la sua. Non ne posso più di quelle dove si fa sfoggio di burocratichese:
"...approccio di tipo sistemico potenzialmente in grado di dispiegare capacità di contrasto dei fenomeni psicosociali in oggetto e teso ad andare oltre la mera previsione del disposto normativo..."
Siamo veramente sicuri che se un ricercatore ha bisogno di un bullone per il suo apparato sperimentale debba essere nominato RUP, debba acquisire un CIG, indicare un CUP e noi in amministrazione ottenere un DURC? Serve davvero a contrastare la mafia, il riciclaggio di denaro sporco, il lavoro nero?
Sono furiosa.

13 commenti:

  1. Rup = Responsabile Unico del Procedimento
    CIG = Codice Identificativo Gara
    CUP = Codice Identificativo Progetto
    DURC = Documento Unico Regolarità Contributiva

    Hai ragione, Dario, dovevo mettere i link ma ero (e sono) troppo incazzata.

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  2. questo è il difficle del pubblico. per muovere un passo uno deve farne diecsi prima fino a degli assurdi.
    però dai il durc serve, è che come al solito si esagera...

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  3. E le marche da bollo, ne vogliamo parlare?

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  4. ;-) so che non e' il momento, Arte... volevo solo fare lo spiritoso.

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  5. Certo che serve il DURC, Liber. Ne abbiamo beccate diverse di ditte non regolari con i contributi. Pero' basta che al momento dell'incarico dichiarino di essere in regola e poi noi verifichiamo al momento della fattura e se non sono regolari non paghiamo. Invece ci vuole anche al momento dell'ordine (e pare anche per ciascun ordine anche alla stessa ditta). Se non altro questo appesantisce da morire il lavoro dell'INPS e dell'INAIL che non credo abbondino di personale.

    Del resto anche tutto il resto serve ma per i grandi appalti per i quali e' giusto fare pelo e contro pelo alle imprese. Non per il piccolo che ti vende un cacciavite.

    Soprattutto pero' sono convinta che dimenticando gli spot (legge di contrasto alla mafia!) si potrebbe pensare una modalita' snella per fare i giusti controlli. Invece tutti passano il cerino che rimane in mano all'ultimo bischero della catena (io, per esempio).

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  6. guarda, solo per precisare, sono pienamente d'accodo con te e hai tutta la mia solidarietà e comprensione. S. lavora per enti pubblici da anni (è al quinto senza ontare i vvf) e ne ho sentite di tutti i colori dato che lui spesso ha bisogno di mezzi e cose per fare il suo lavoro.

    mi ricordo una carina:
    un giorno deve andare ad una conferenza di servizi a due ore di strada.
    sono finiti i buoni benzina dell'anno.
    non c'è modo di far benzina e far rimborsare.
    non c'è modo di avere buoni.
    non c'è modo di usare un'auto propria e farsi rimborsare il viaggio e comunque noi avevamo solo uno scooter.
    la panda di servizio resta in garage a secco.
    per farlo andare chiamano un autista con auto tipo lancia libra o qualcosa del genere. lo vedo tornare a casa portato con una bestiona nera, che immagino consumi un casino, per non parlare del costo di un autista. scende salutando il tipo e poi mi racconta che "avrebbe dovuto sedere dietro" (ah ah).
    bastavano 20 € di benzina...
    ... ma non si poteva ...

    certo forse meglio della volta che sono andati a roma in land rover sempe perchè per sti buoni non si poteva usare un'auto normale (che va veloce il doppio consumando la metà)...

    se la corte dei conti mettesse il naso nelle "porcherie" che lui e colleghi hanno fatto facendo risparmiare soldi all'ente dove lavorava...

    potrei continuare...

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  7. Ah, ma allora anche voi che ci lavorate odiate la burocrazia! Leggendo il tuo, divertente, post, mi sono resa conto che è un errore prendersela con chi lavora nell'ufficio, anche se è un dirigente, perché è vittima come me. Però con chi prendersela? chi sono i capi dei burocrati? sento già la risposta: per saperlo dovrai scaricare un modulo da internet...non prima di avere ottenuto la pass-word da riconfermare...poi dovrai compilare...quindi spedire, ad un nuovo indirizzo che troverai sul sito http//impazzisco.com...ecc., ecc. Grazie di avermi dato modo di sfogarmi. Ciao.

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  8. Licia, vogliamo parlare del sito della CONSIP? Di quello dell'AVCP? Dello sportello unico previdenziale? E del portale della banca? E il sito per il sistema informativo? E l'help desk per il sistema informativo?
    Meglio andare a dormire.
    Buona notte a tutti!

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  9. Ti capisco perfettamente e concordo.
    Giorgio

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  10. Hai dimenticato il DUVRI!

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  11. @Anonimo... mi sembra di conoscerti... 'sta nota sul DUVRI... devi essere il collega rompiscatole dell'ufficio legale ;-)
    @Artemisia: non sai quanto condivido! E mi hai anche strappato un sorriso :-)

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  12. Sì è vero: c'è anche il DUVRI ma cerco di mollarlo al collega RSPP.
    :-)

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