Non sono pochi quattro anni di blog, 556 post. Sicuramente al di là delle mie aspettative dell'11 gennaio 2007. Recentemente mi sono decisa a fare una cosa che mi proponevo da tempo, terrorizzata dall'idea che Google mi faccia uno scherzetto. Salvare in pdf e stampare su carta (l'insostituibile carta) tutti i miei post con i relativi commenti**. Mamma mia, quanto ho scritto! Che sensazione strana nel rileggere sia i post che i commenti!
Non posso dire di sentirmi diversa dalla donna che nel 2007 parlava di ecologia e di consumo critico, si lamentava dei figli e del lavoro, raccontava dei suoi viaggi a piedi, cercava buone notizie da citare ogni settimana (ambizioso progetto presto archiviato). Ero solo un po' più entusiasticamente metodica e pedissequa come capita a chi apre un rubinetto chiuso per anni: quello della mia voglia di raccontarmi. Oggi mi sento più smaliziata, sicuramente più scettica e probabilmente più arida. Non è colpa del blog, ovviamente.
Ho riletto con molta nostalgia certi commenti di persone che non sono più in rete e mi dispiace davvero di averne perso le tracce. Mi pare che anche quelli che sono rimasti abbiano meno verve tanto che i loro commenti sono più frettolosi (esattamente come lo sono i miei sui loro blog).
In ogni caso trovo che sia un piccolo successo anche solo il fatto di avere ancora voglia di scrivere, di essere riuscita a tenermi lontana dai social network e di riuscire ancora durante le mie giornate a strappare questi cinque minuti solo per me.
** Per chi volesse ottenere una stampa "pulita" dei propri post (cosa non facile) suggerisco il software PrintWhatYouLike.
Il tempo ahimè passa in fretta, ancor più, sembra, in internet, dove gli eventi e le notizie si susseguono in maniera davvero incalzante.
RispondiEliminaComplimenti, quattro anni sono tanti, specialmente quando si scrive e si annotano le proprie riflessioni periodicamente.
Un caro saluto.
Rino.
Tanti auguri!
RispondiEliminaMa scusa, Quattro anni... 556 post... con relativi commenti... stampati su carta...
Ti sara' servita' una foresta amazzonica intera! Quante pagine ti sono venute?
quoto Dario :o))
RispondiEliminaa parte gli scherzi, auguri e complimenti per la costanza.
Ma come.. un'ecologista come te che deforesta l'amazzonia... scherzo ;-))
RispondiEliminaA parte questo, complimenti vivissimi.. già esser arrivati alla tappa dei 4 anni qui su internet con la verve che tieni ancora è un vero successo.
Il tuo blog è uno dei pochi rimasti in giro in cui ancora c'è un minimo di discussione critica e costruttiva di cui la società ne ha veramente bisogno...
Auguri ancora..
AUGURI!!!
RispondiEliminaAvendone la voglia, o sapendola aspettare quando non se ne ha, è già difficile mantenere costanza nel pubblicare.
Ma dovresti svelarci quel mistero per cui una donna socialmente impegnata, sposata, madre e pure lavoratrice, riesce a trovare il tempo per scrivere post cosi interessanti e dai quali, soprattutto, si capisce che c'è anche un serio lavoro di preparazione!
E' sempre un piacere leggerti.
Complimenti per la costanza e la capacità di essere sempre molto interessante.
RispondiEliminaUn veloce (purtroppo)saluto
Dolores
Complimenti! Quattro anni sono veramente tanti!
RispondiEliminaChe pazienza stampare tutto...
Speriamo di continuare a leggerti ancora per tanto tempo.
Ciao.
Tra breve festeggerò i 3 anni di blog che, devo dire, è diventato uno spazio insostituibile. 'Lanciare' i miei pensieri nell'etere mi fa pensare ai giocatori di golf che, con un colpo di mazza, inviano la pallina, alcune volte con un buon risultato, altre fallendo il bersaglio.
RispondiEliminaBuona la tua idea di stampare i post, chissà che non mi ci metta anch'io.
Il tuo blog è stato uno dei primi ad accettarmi e io non ho mai mancato di leggerti, anche se non sempre ho commentao,perchè penso che sia uno dei blog più 'docenti' e costruttivi, fra quelli che conosco.
AUGURI per altri anni e anni di vita al tuo blog!
Cristiana
Grazie a tutti per i lusinghieri commenti che mi fanno davvero tanto piacere.
RispondiEliminaEhm, ha ragione Spunto. La mia coscienza ecologista sanguina alla vista della risma di carta che sto consumando per stampare il blog. D'altra parte non mi fido di nessun supporto informatico che presto diventa obsoleto (ricordate questo post: http://artemisia-blog.blogspot.com/2010/01/lasciare-tracce-di-noi.html?)
(Per inciso sono arrivata solo al 2008.)
Riguardo alla giusta osservazione di Giangiacomo (dove trovi il tempo?) rispondo che, con discreta fatica e un po' di organizzazione, mi sforzo di mantenere la promessa che ho fatto a me stessa: difendere con le unghie e con i denti questo spazio dai doveri che incombono. Me lo devo.
Un abbraccio collettivo.
Quello che ho sempre notato nel tuo blog è la tenacia, la volgia di continuare ad interrogarti e a far domande a noi che ti leggiamo. Forse si è meno assidui, ma per quanto mi riguarda vengo quando riesco davvero a fermarmi e a dialogare anche virtualmente con te. Io comunque percepisco in te una persona "positiva", che vuole avere i piedi per terra e non farsi illusioni. Condivido, ma a volte credo sia anche bello volare anche un po' alto per vedere le cose in modo diverso...
RispondiEliminaUn abbraccio e tanti auguri perchè tu continui così come sempre.
Io sono di nuovo qui anche grazie a te, non dimenticarlo.
Buon compleanno carissima amica!
RispondiEliminaSono molto assente e con le pile da ricaricare, ma per questa ricorrenza ci tenevo ad essere presente.
Un abbraccio,
Irnerio
io ho ritrovato proprio ieri un file con tutti i vecchi post (su cui ho trovato un tuo vecchio commento). Post che ho reimportato sul "nuovo" blog :)
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