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La pubblicità bombarda questi poveri bambini inducendoli a mangiare cibo spazzatura e non sono molti i genitori che si preoccupano di cosa mangiano i figli. Basta vedere quanti bambini obesi ci sono.
Primo: la colazione questa sconosciuta. I bambini, si sa, fanno storie la mattina. Storgono il naso all'idea di bere il latte. Non c'è tempo. I genitori hanno i minuti contati e non possono stare a battagliare tutti i giorni. Si finisce per andare a scuola digiuni salvo mangiucchiare sotto il banco prima della ricreazione.
Secondo: lo spuntino di metà mattina talvolta diventa un pranzo (panini farciti, pizze, focacce e altra roba ipernutriente). Ne consegue che gran parte dei pasti della mensa finisce in pattumiera. Alla scuola elementare di mio figlio le maestre hanno invitato i genitori a dare ai figli per merenda uno yogurt o un frutto. Il risultato è che adesso i bambini mangiano molto di più a pranzo.
Terzo: i fuori pasto sono la regola e spesso si tratta di snack pieni di grassi. Quando aspetto mio figlio all'uscita dell'allenamento di calcio (tra le 19 e le 19.30) non c'e' un bambino che non esca chiedendo al genitore di comprargli le patatine, il gelato e qualche altra schifezza oppure addirittura chiedendo direttamente i soldi per andare al bar a comprarsi quello che gli pare. Ci fosse un genitore che gli dice che non è il caso di mangiare, visto che siamo quasi all'ora di cena!