Grazie alle pressioni internazionali, alla mobilitazione promossa dal Gruppo EveryOne, il governo britannico ha cambiato posizione ed il suo status non è più quello di persona accusata di immigrazione clandestina ma di rifugiata in attesa di permesso di soggiorno. Non sarà quindi costretta a tornare in Iran.
Certo per il caso di Pegah che si conclude bene, credo che siano tanti i casi di donne che subiscono discriminazioni di ogni tipo soprattutto in paesi a libertà fortemente limitata come l'Iran.
Certo per il caso di Pegah che si conclude bene, credo che siano tanti i casi di donne che subiscono discriminazioni di ogni tipo soprattutto in paesi a libertà fortemente limitata come l'Iran.
fonte: Repubblica.it e L'Unità on line.
Siccome le buone notizie sono come le ciliegie, una tira l'altra, lasciatemi aggiungerne un'altra, piccina, piccina, che non è finita su nessun giornale ma a cui ho partecipato di persona.
Ieri pomeriggio a Firenze è stata inaugurata la nuova Scuola Media Ottone Rosai. L'edificio, ottenuto restaurando le precedenti strutture ottocentesche dei pubblici macelli, è molto bello, accogliente e realizzato in modo da sfruttare il più possibile la luce naturale come vedete dal lucernario del corridoio. Gli arredi sono tutti nuovi e fanno venire proprio voglia di andare a scuola. Mi ha colpito molto la cura dei particolari come per esempio l'aula di musica abbellita con dei vecchi dischi di vinile,
Ieri pomeriggio a Firenze è stata inaugurata la nuova Scuola Media Ottone Rosai. L'edificio, ottenuto restaurando le precedenti strutture ottocentesche dei pubblici macelli, è molto bello, accogliente e realizzato in modo da sfruttare il più possibile la luce naturale come vedete dal lucernario del corridoio. Gli arredi sono tutti nuovi e fanno venire proprio voglia di andare a scuola. Mi ha colpito molto la cura dei particolari come per esempio l'aula di musica abbellita con dei vecchi dischi di vinile,
oppure il fatto che nella classe di mio figlio qualcuno si fosse preso la briga di fare un cartellone di benvenuto con tutti i nomi dei bambini.
Sono piccole cose, forse poco importanti, ma mi ha commosso che qualcuno si sia preso cura in tal modo di una scuola pubblica, un bene di tutti noi, uno dei tanti beni comuni di solito così trascurati e maltrattati.
fonte: Artemisia's blog.
Evviva Artemisia, di nuovo buone notizie... Grazie davvero e non ti scusare di avermi dimenticato come prof... perchè tutto sommato non è un male. Comunque grazie per avermi inserito tra... Potrebbe anche fare curriculum... Un abbraccio grande, grande Giulia
RispondiEliminama su decine di post a favore del v day mi devi sempre mettere quelli negativi?
RispondiEliminaVa be ti perdono dai..
Da noi si è svolto tutto con una civiltà da paesi del nord europa, una non violenza e un amore per l'italia da far rabbrividire..
Un megabacio
mirco
Almeno questa volta la mobilitazione di tanti è servita!
RispondiEliminaè da quando la memoria si ricorda qualcosa, che sento un rimescolamento nello stomaco, tutte le volte che vedo gestire le cose ai politici, prima con la DC, con Craxi, e tutta la sua schiera, e anche dall'altra parte, una sofferenza tremenda; poi sembrava con tangentopoli che si potesse vedere l'alba di una nuova italia, ma dopo anni siamo ancora li, ancora le solite persone, ancora il solito modo di gestire le cose.
RispondiEliminaNon mi si puo' chiedere di fare il moderato in questo periodo, ora che c'è la possibilità di fare qualcosa di concreto, che non risolverà niente, ma anche il solo lavorare per il bene comune ti fa sentire meglio.