lunedì 11 gennaio 2010

Tre anni di post

Domenica pomeriggio. Sullo sfondo le urla dei miei figli che assistono alla partita della Fiorentina, il tempo bigio (per fortuna almeno non piove che già sta filtrando acqua dal tetto della mansarda!), sono seduta al solito nella poltrona Ikea (ops, non si fa pubblicità gratuita!) con il vecchio portatile e preparo quelle due o tre bozze di post che mi fanno affrontare con meno ansia la settimana (tanto lo so che i giorni di lavoro non ho tempo e non ho testa e quindi è meglio avere una scortina). Così sfogliando i quattrocento e passa post che contiene questo blog mi accorgo che sono passati già tre anni dal primo.
Questa scoperta mi suscita sensazioni varie:
a) soddisfazione perché non avrei mai scommesso di durare tre anni e, visto quanti amici blogger partiti in quarta, si son stufati o demoralizzati, provo una puntina di orgoglio per il mio piccolo traguardo;
b) senso di impreparazione perché avrei dovuto pensare per tempo a un post adatto all'occasione (che ne so, un bilancio dell'esperienza, ringraziamenti vari, propositi, ecc.) ed invece niente;
c) lieve autocompiacimento come sempre quando mi sorprendo "approssimativa", io, che c'ho sempre 'sto super-io che mi impone di essere metodica, efficientina e rigorosa, sulle ricorrenze invece mi sento libera. In effetti non mi appassiona il fatto che il contatore dei post abbia superato i 100, i 200, ecc., perché il numero non conta un bel niente, così come non mi ricordo nemmeno il giorno del mio matrimonio, così come non festeggio il mio compleanno (se non fosse che essendo Natale i miei me lo ricordano) e poco anche quello dei miei familiari, meno che mai l'inizio di un nuovo anno di cui proprio non me ne importa nulla. Insomma non sento il "dovere" delle ricorrenze e devo dire che mi sento molto leggera per questo.
Quindi per una volta non ho preparato il "compitino" da brava secchiona e ho scritto questo post a briglia sciolta solo per dire: beh sono tre anni che sono qui.

10 commenti:

  1. "non festeggio il mio compleanno (se non fosse che essendo Natale i miei me lo ricordano)"

    Questo non lo sapevo.

    Allora, anche se tu non festeggi le ricorrenze, neanche le più liete come queste due, permettimi comunque di farti TANTI AUGURI, sia per il compleanno tuo che per quello del blog

    Pace e benedizione
    Julo d.

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  2. Grazie, Julo. Sara' per questo che non mi piace il Natale? :-)

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  3. Siamo nati insieme, allora! Il mio primo post lo scrissi a gennaio di tre anni fa: come te, non credo alle celebrazioni (e avrei poco da celebrare, in ogni caso), comunque ti faccio ancora i complimenti per le belle cose che scrivi (e continua, eh!).

    Alla prossima,
    Andrea

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  4. Buon compleanno e...
    buon postleanno!!! (mamma mia che cavolata)
    Sicuramente, tanti auguri per ogni tua ricorrenza e, per quanto ne debba ancora leggere la maggior parte, ti ringrazio per i tuoi tre anni di post.
    =)

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  5. e meno male che ci sei e che resisti!!!
    Auguri Auguri Auguri
    da una vecchia blogger....

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  6. Auguroni sia per la longevità del blog (cento di questi tre anni:-)) che per il Nuovo Anno...:-)

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  7. Avevo lasciato un commento... Ma? Sto invecchiando...
    Volevo dirti che sei diventata un bel punto di riferimento, una "presenza": ci sei e grazie a questo, alla tua tenacia, al tuo non perdere di vista chi è venuto da te, io sono tornata e sopratutto sento di aver guadagnato un'amica. Un'amica perchè sei una persona che si pone domande, che si sa mettere in discussione, sa affermare quello che pensa con determinazione, sei affidabile e sincera, molto sincera. Quindi tanti auguri

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  8. Grazie a tutti davvero. Devo a tutti voi buona parte della mia perseveranza. Per quanto capatosta, senza i vostri commenti e apprezzamenti sono sicura che avrei lasciato il blog già da un pezzo.

    Giulia: sono commossa.

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