domenica 7 ottobre 2007

China Blue

Nell'ambito di un corso per attivisti della Campagna Abiti Puliti, che sto seguendo, un momento particolarmente coinvolgente è stata la visione del film-documentario "China blue". Un film che andrebbe fatto vedere in tutte le scuole.
Esso mostra la realtà di una fabbrica cinese di jeans dove lavorano soprattutto ragazze giovanissime (tra i quattordici e i sedici anni) venute dalle campagne e disposte a lavorare anche sedici ore al giorno pur di guadagnare il più possibile e mandare qualche soldo alle famiglie. Le ragazze vivono nel dormitorio annesso alla fabbrica e non sempre riescono a tornare a casa una volta l'anno nelle vacanze di capodanno per rivedere le famiglie perchè non sempre riescono a risparmiare i soldi necessari per il viaggio.
Gli ispettori mandati dalle multinazionali non trovano mai niente di grave perchè le ispezioni sono annunciate e i lavoratori sono istruiti a mentire (sulla loro età, sulle ore di lavoro, ecc.).
Le ragazze cuciono questi pantaloni destinati all'esportazione verso i paesi occidentali e si chiedono chi mai li indosserà visto che sono così lunghi e con la vita così larga. E così Jasmine, la protagonista, decide di mettere di nascosto una lettera nella tasca di un paio di jeans destinata a chi comprerà quel capo nella quale racconta la sua condizione di giovane operaia.

Il film, girato tra mille difficoltà a causa del controllo asfissiante delle autorità cinesi, non mi ha raccontato nulla di quanto già non sapessi ma è stato comunque scioccante dare dei volti ad una ingiustizia di cui noi, consumatori occidentali, siamo i complici, più o meno consapevoli.
China blue è prodotto da una casa indipendente e uscirà in Italia solo in DVD acquistabile online dal 20/11/07.

5 commenti:

  1. scusa se sono off topic ma dovevo dirtelo: ce l'ho fatta a mettere il tuo link! Era solo perché sono "cecata" e facevo il trattino basso!

    ciao ciaomarina

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  2. Grazie per il consiglio! Lo cerco e se lo trovo lo mostro in classe!

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  3. io mi arrabbio sempre di più perchè qualsiasi cosa si compra, e non solo i jeans, ha la scritta made in china
    ma possibile che noi non possiamo tornare a fabbricare matite gomme jeans ecc ecc ecc ?????
    non sono razzista ma questo far costruire tutto alla cina è da folli
    visto le condizioni in cui vivono queste povere persone sfruttate e maltrattate

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  4. Ottimo suggerimento! Vedrò di procurarmelo, quando uscirà.

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  5. Lo cercheò senz'altro, grazie dell'informazione. Un bacio, Giulia

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