venerdì 17 luglio 2009

Mi iscrivo "a progetto" anch'io

Ci pensavo da qualche giorno. Su questo famoso congresso del PD di ottobre non ci scommetto molto. Quando ho visto che i candidati sarebbero stati Bersani e Franceschini, mi sono detta che non c'era nessuna speranza di rinnovare questo partito che, bene o male, con tutti i suoi limiti e tutti i suoi difetti, è l'unica possibilità di contrastare i cialtroni che ci stanno governando. Invece quando, ai primi di luglio, si è candidato Ignazio Marino ho pensato che forse un tentativo si può fare per eliminare l'attuale classe dirigente che ormai ha dato prova di sé e che, per quanto mi riguarda, può andarsene a casa.
Inspiegabilmente mi è arrivata subito una mail di Ignazio Marino che mi invitava a prendere la tessera del PD. Ma perché devo prendere la tessera se poi alle primarie vota chi vuole? Questo dubbio ancora mi rimane.
Però poi ho letto il post di Luciano: "Mi iscrivo a progetto" dove con la sua consueta mirabile sintesi descrive il programma di Marino: "testamento biologico, aumento della terapia del dolore, diritti civili, radicale indipendenza dalle gerarchie vaticane, rilancio della scuola pubblica, rafforzamento del welfare e della sanità pubblica, rigorosa moralità nella vita di partito, stop alle ingerenze politiche nelle nomine sanitarie". E allora mi sono decisa: "mi voglio iscrivere anch'io a progetto, solo per sostenere la candidatura di Marino".
Così ieri pomeriggio ho preso la bici e sono andata all'SMS di Rifredi, che per me è LA Casa del Popolo, situata nel cuore del vecchio quartiere operaio, adiacente a quello dove abito io. Salgo al piano di sopra e percorro un lungo corridoio buio pieno di porte sulle quali sta scritto: "scuola di danza", "gruppo trekking" ecc.
Poi, in fondo, da una porta aperta esce una luce. Mi avvicino e vedo un grande manifesto verde con scritto "Tesseramento PD". Dentro due uomini tra i cinquanta e i sessanta mi accolgono con calore e mi chiedono subito se possono darmi del tu. Classica accoglienza da vecchi compagni? Mi sento un attimo fuori posto.
Subito mi dicono che ho sbagliato sezione. Ci siamo. Sarei dovuta andare a quella del mio quartiere che però, a quanto sanno, è quasi sempre chiusa. Andiamo bene. Telefonano in "federazione" (questa parola mi fa venire in mente il maledetto calcio, mannaggia) e apprendono che possono farmi la tessera anche a nome dell'altra sezione che sarà comunque il mio riferimento per le assemblee e per la complicata procedura di preparazione al congresso, che cercano di spiegarmi ma che io ancora non ho capito bene.
Mi si apre lo spaccato di tutto un mondo un po' di demodè e sconosciuto ai più, anche a quelli, come me, che hanno sempre votato a sinistra e che alla festa de L'Unità ci sono sempre andati.
Bene, faccio la tessera e chiedo: "E per firmare a sostegno della candidatura del Senatore Marino?" "Ah, a quello ci penserà il comitato di Marino. Noi non ne sappiamo nulla." Ho capito: sarà dura. Penso che Marino abbia poche speranze e che troverà anche un bel po' di ostruzionismo all'interno del partito.
Comunque ciò rafforza ancora di più la mia decisione. Facciamo questo piccolo investimento nella speranza di vedere cambiare un po' le facce e nella speranza che i teodem se ne vadano con tutti il loro bagaglio di cilici. Male male, avrò buttato via 15 euro ed una serata all'assemblea del circolo dove sicuramente proverò ancora la sensazione di essere in minoranza però magari, per la vostra gioia, mi ci scapperà un post.

20 commenti:

  1. Se vogliamo cambiare questo Paese, dobbiamo essere come le formiche ed ognuno deve portare la sua briciola con umiltà; se vogliamo un Paese più civile, non possiamo chiamarci fuori, oppure: Vorrei, ma non posso, perché...
    Credo che tu abbia preso la decisione ponderata e giusta per fare la tua parte.
    Ciao
    Sileno

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  2. Mah, da un po' seguo il blog della Serracchiani (nel senso che lei scrive i post, anche se non partecipa alle discussioni).
    Il sospetto e' che a Marino (che mi piace molto, anche di piu' della Serracchiani prima del gran rifiuto) sia stato concesso dalle vecchie mummie di candidarsi perche' comunque, si sa', perdera'.
    Infatti alla Serracchiani (che secondo me invece aveva anche qualche chance di vincere) e' stato negato questo diritto.

    Io, per la prima volta, votero' alle primarie. E se vince Marino, quasi quasi, mi iscrivo al PD (addirittura), e poi lo voto alle politiche.

    Altrimenti concluderei che per la democrazia, in Italia, non c'e' piu' niente da fare, perche' il PD l'ha definitivamente affondata.

    Perche' la foto della Binetti?

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  3. Ah, dimenticavo...
    Com'e' che a te ti hanno fatto iscrivere in una sede fuori sede, e per Grillo invece Arzachena non andava bene?

    ;-) qui c'e' del voto di scambio eeheh!

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  4. Dario: la foto della Binetti fa parte della speranza (che se ne vada) infatti ha detto che se vince Marino lei se ne va.

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  5. Io sarò proprio un povero stupidello, ma ciò che ha scritto Sileno (oltre al tuo post, cara artemisia) mi ha commosso: l'idea delle formichine umili e civili mi stringe il cuore e mi dà qualche briciola di speranza.

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  6. Anche se non sono pienamente d'accordo con tutti i propositi di Marino, quasi ti invidio che hai trovato almeno un candidato a cui dedicare le tue attenzioni e calamitare il tuo voto.

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  7. e poi dice che i blog non servono. Più tardi esco dall'ufficio e mi vado a iscrivere. Marino mi piace molto ma non penso abbia tutti i numeri per fare il segretario; però apprezzo molte sue posizioni e se fosse sufficiente fargli avere un buon "piazzamento" per cacciare la Binetti....eccomi , sono pronto!!! :o)

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  8. Ottima idea.
    Domani vado,ammesso di trovare la sed;pare che qui a Como siano assai disorganizzati.
    Un beso
    Cristiana

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  9. mmmh... io non capisco. A parte il fatto che ormai e' il penultimo giorno utile per iscriversi, Perche' farlo se poi c'e' il rischio (anzi, direi quasi la certezza) che vincera' Bersani, o, se proprio proprio Franceschini?
    Io non voglio essere iscritto ad un partito guidato da uno di questi due!

    Votero' Marino alle primarie. E poi, se vince, forse mi iscrivero' al partito. Ci sara' pure una seconda occasione?

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  10. E infatti il mio dubbio, Dario, era proprio sull'utilita' di iscrivermi visto che poi alle primarie possono votare anche i non iscritti. A me non da' tanta noia il fatto che poi mi trovi iscritta ad un partito guidato da Bersani o da Franceschini. La tessera vale un anno, male male non la rinnovero'.
    Iscriversi ora (a quanto ho capito, ma ripeto, non e' che mi sia del tutto chiaro) serve per poter appoggiare Marino alle assemblee di sezione che saranno a settembre. Solo se superera' il 5% dei votanti alle assemblee potra' essere candidato alle primarie. Questo a quanto ho capito, ma non ti assicuro che sia giusto.

    Comunque dal punto di vista "sentimentale" mi sono detta che non mi piace stare a guardare, lo sai, ho sempre bisogno di investire qualcosa in una qualche speranza. Sono fatta cosi'.

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  11. ;-) dal punto di vista "sentimentale" certo, hai ragione. Anzi, ti invidio anche un po'. Tanto che ero quasi tentato di fare lo stesso (in realta' credo che la tua interpretazione sia corretta - anche se non ci giurerei - ma credo anche che non ci sia dubbio alcuno che Marino superera' quel 5%).

    E neanche a me da' noia l'idea di "buttare"... quant'e'? 15 euro? per essere iscritto al partito di Bersani o Franceschini.

    Quello che mi sconvolge, pero', e' la previsione di uno scenario futuro. L'idea di vedere Bersani sbandierare la bandiera del rinnovamento esaltandosi della partecipazione politica accresciuta da tutti quei nuovi iscritti al PD. Questo mi da' fastidio, che la mia adesione sia strumentalizzata.

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  12. Ed io purtroppo continuo a pensare che un cambiamento non ci sarà... Non perchè io sia pessimista ma perchè penso manchi la persona chiave. Quella che riesce davvero a esporre problemi seri (non che quelli che tu hai citato non lo siano :D) e poi a farsi strada, tanta strada, a farsi conoscere.
    Tanti per chiarirci, apparte pochi che si interessano, come te, che vuoi supportare Marino, ebbene, chi abbiamo a suo favore? Si da quasi per scontato che il voto finale finisca a Franceschini o Bersani. Uno più giovane dell'altro, poi.

    Ma tifare per il cambiamento è sempre la via migliore.

    Pandoro - quel che ne rimane

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  13. Pandoroooo!!!
    Pandoro e' vivo e lotta insieme a noi!

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  14. Pandoro! Come butta?

    Io sono pessimista perche' ritengo che se la persona del cambiamento non c'e' (ci sarebbe Marino, ma, come dici tu, ha gia' perso in partenza).
    Ma il motivo per cui non c'e' e' che appena se ne affaccia uno, questi dinosauri gli segano le gambe.

    Sto seguendo da qualche tempo il blog di Debora Serracchiani. Francamente mi piace di piu' Marino, ma credo che la Serracchiani avrebbe avuto qualche chance di vincere. Ma quando si e' prospettata la sua candidatura, il suo papa' morale ha deciso di candidarsi affossando la figlioccia.

    Rimangono in piedi solo i dinosauri e quelli che non hanno possibilita' di vincere.

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  15. Salve Dario and Artemisia =)

    Beh, Dario, che dire... Hai già detto tutto tu.
    Purtroppo ci sono solo le solite, vecchie (e rifatte) facce nel nostro parlamento.

    Manca, appunto, l'uomo chiave.

    Ps.: ormai mi dedico praticamente solo a Goofs e non passo più molto tempo su Pandoro. Ecco la causa del mio letargo :D

    Moi,

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