domenica 12 settembre 2010

Quando la folla ti ricarica

Avrei tante cose da scrivere, tante tracce di idee e sollecitazioni sul file di appunti per il blog ed altre purtroppo solo nella mia testa sempre meno efficiente. Eppure al solito mi sento ripresa dal vortice delle cose ed è sempre più difficile ritagliarsi momenti ed energia per metterle per iscritto. Qualche impressione di queste ultime tre sere voglio comunque raccontarla.

Giovedì sera sono andata a sentire il mio Sindaco alla Festa Democratica. Prima non mi piace affatto come sono formulati questi eventi: il politico risponde a delle domande di uno o due giornalisti (non si capisce scelti in base a quale criterio e tra l'altro le domande dell'altra sera erano talmente stupide e assurde che persino io gliele avrei fatte di migliori), questi ne prende spunto per fare il suo show, applausi e poi tutti a casa. Che senso ha che il pubblico non possa fare neanche una domanda? Tanto vale vederlo in TV allora. Ci si può lamentare allora se qualcuno ha colto l'occasione per fare delle contestazioni a Torino?
In ogni caso il Renzi è un ciclone. Non è il mio sindaco ideale e non mi piace il suo esibizionismo da spacconcello, saputello. Trovo però che questo tipo di critiche sul temperamento personale non abbiano alcuna utilità. Per giudicare il suo operato io cerco di attenermi ai fatti. Si vanta che Obama gli ha parlato e non è vero (come polemizza un blog)? Ecchissenefrega! Diciamo piuttosto che togliendo i vigilini ha incrementato il parcheggio selvaggio. E' vero che è sempre alla ricerca della migliore posizione davanti alla telecamera ma è anche vero che se succede qualcosa in città lui c'è, è presente a tutte le inaugurazioni, gira le scuole, fa assemblee nei circoli e non si fa trovare impreparato su qualsiasi questione anche piccola che riguarda Firenze. Fa molti proclami ad effetto che spesso non corrispondono a cose effettivamente realizzate (vedi i 100 punti del programma dove ha etichettato come "fatto" anche quelli dove c'è solo un progetto)? Sì, ma è anche vero che ha energie da vendere (basta seguire il suo blog per rendersene conto). Il suo predecessore non si vedeva quasi mai e nelle occasioni pubbliche mandava sempre i suoi assessori. La sua uscita sui dirigenti del PD "da rottamare senza incentivi" tradisce la sua ambizione a fare leader nazionale? E allora? E' un delitto essere ambiziosi? E' stato forse irrispettoso ma la sostanza di quello che ha detto corrisponde esattamente a quello che io come tanti che votano questo partito pensano da diverso tempo dei dirigenti del PD.

Venerdì e sabato sera invece ho partecipato, come l'anno scorso, a due serate per il convegno di Emergency. Un po' smortina la serata di venerdì mentre assai più vivace e coinvolgente quella di ieri terminata con una strepitosa Patti Smith. Tuttavia la cosa più bella di questi eventi è la grande partecipazione (per entrambi le serate Mandela Forum pieno e migliaia rimasti fuori davanti al maxischermo). E' vedere tante facce di giovani e anziani, facce sconosciute e anche qualche faccia nota che non ti aspetteresti (come la storica dell'arte che ci accompagna sempre alle visite degli Amici dei Musei). E' la gente che è arrivata tre ore prima per essere sicura di trovare posto. E' essere insieme a due mie carissime amiche, ai loro amici e persino ai loro figli anche piccoli (com'è che io non riesco mai a trascinare i miei?). Sono le belle ragazze prosperose dietro di me che applaudono entusiaste le parole di Saviano al telefono dall'ospedale in cui è ricoverato. Sono le due tenere signore anziane accanto a me che annuiscono ad ogni passaggio del discorso di Gino Strada e poi mi dicono che sono un po' preoccupate "perché lo trovano un po' sciupato, un po' invecchiato".
Fa proprio bene partecipare a queste cose qui. Al prossimo anno dunque.

Sul sito di Peace Reporter alcuni video dell'evento.

10 commenti:

  1. In riguardo al sindaco l'importante è che faccia gli interessi della sua città, che poi si atteggi a gran divo poco importa, contano i fatti.

    Ti lascio un caro saluto
    annamaria

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  2. Sei un vero ciclone. Come tu faccia a conciliare lavoro-famiglia-serate -blog, è un mistero.
    Vabbè che sei giovane,ma ti ammiro molto perchè io alla tua età ero un po' una sciuretta lagnosa.
    Cristiana

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  3. Cara Cristiana, e' un mistero anche per me :-)

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  4. Sapersi vendere non è poi una cosa così malvagia; se questo sindaco, al di là degli atteggiamenti da divo, è anche bravo, ottimo. Mi sconcerta, piuttosto, il fatto che il pubblico non potesse fare domande all'incontro.

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  5. Ma e' sempre cosi' almeno da quando c'e' il PD (prima non so). Ci sei mai stato? Non e' proprio previsto lo spazio per le domande.

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  6. non mi trovi affatto d'accordo. Non discuto il lavoro da sindaco , non lo conosco e mi fido di quello che dici. Ma quell'atteggiamento saccente non mi va giù; anche io credo che la gran parte degli attuali dirigenti del PD andrebbero invitati a farsi da parte, ma dopo chi ci mettiamo? Parlando di Bersani, ad esempio, che abbiamo eletto (parlo per me) con un largo consenso è stato un ottimo amministratore in Emilia Romagna, un ottimo ministro del govern Prodi , avendo avviato una serie di liberalizzazioni (altro che PDL!!!!!) che sono state, infatti, puntualmente cancellate dai sedicenti campioni di liberismo; è un uomo sul quale non c'è mai stata ombra di dubbio. E allora perché dovremmo gettarlo via? Il punto, probabilmete , è che l'unico leader che vorremmo è quello che potrebbe battere Berlusconi ma, ancor di più, riavviare nel paese un circuito virtuoso che ci porti fuori da questa palude nella quale ci ha cacciato il berlusconismo.

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  7. Appunto. Secondo me Bersani (pur con tutta la stima che merita una persona seria) non è quel leader. Forse non lo è l'antipatico Renzi, ma di sicuro se i D'Alema, i Veltroni, i Fassino i Bersani, i Franchescini, le Bindi, ecc. non si faranno da parte il PD non andrà da nessuna parte. Almeno io la vedo così.

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  8. Sono d'accordo con te che bisogna guardare i fatti e non come è una persona. Meglio un sindaco antipatico che fa che uno simpatico che non fa.
    Concordo con Cristiana... Sei un ciclone. E anche io ti ammiro molto per come sei
    Un abbraccio
    Giulia
    (Sono un po' assente, ma pian piano leggerò anche gli altri tuoi post)

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  9. @ Unodicinque - Matteo Renzi, che non è il mio sindaco e lo conosco solo per quello che appare in tv, ha quello che manca a Bersani: la simpatia telegenica.
    Tutti dicono come te che il segretario è stato molto bravo come sindaco di Bologna e poi come presidente di regione. Personalmente non l'ho trovato eccezionale come ministro (certe liberalizzazioni dovevano essere più ponderate) e come leader appare, magari non è, poco carismatico.
    Da tempo al PD manca un'efficace comunicazione dal centro agli italiani (non abbiamo neanche i mezzi di B). Renzi dimostra di averla.

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  10. Per chi si vuol togliere la curiosita' nel link che ho messo nel post e' visibile tutto l'intervento di Renzi alla Festa Democratica.

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