sabato 12 marzo 2011

C-day fiorentino

"Uhm, che brutto effetto mi fanno questi tricolori che sventolano!" fa mio marito che non riesce a non associarli ai militanti di destra degli anni Settanta. "E poi qui so' tutti vecchietti!"
In effetti, a parte il rumoroso gruppo di studenti che seguiva un furgone con la musica a palla, l'età dei partecipanti al corteo era piuttosto elevata. Che tenerezza però queste signore con la Costituzione in mano e la coccarda tricolore sulla giacca! E comunque, non so perché, ad ogni manifestazione incontro conoscenti sempre diversi.
In tutta sincerità andare in piazza per me è diventato un po' un rito: preparazione del cartello da appendersi al collo, foto, album su web, post e avanti un'altra. D'altra parte, finché non si escogita una protesta più efficace bisogna farlo, bisogna esserci comunque perché il silenzio è sicuramente un segnale assai peggiore. E poi non eravamo poi così pochi (qui qualche foto). Piazza Santa Croce alla fine era piuttosto piena. Certo, ogni giorno c'è un motivo in più per indignarsi e scendere in piazza. Come si fa a star dietro a tutto?
Premio miglior cartello della giornata:

4 commenti:

  1. Quando leggo il cartello della foto ni coglie un senso di grande sconforto. Mi vengono alla mente gli ebrei del 1940 quando si dicevano l'un l'altro.....Impossibile....non possono pensare di ucciderci tutti. E quando ce lo troveremo presidente della repubblica (volutamente scritto ora per allora in minuscolo)

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  2. Appunto! Bastava non votarlo! E cerchiamo di non votarlo mai più (io non posso, perchè non l'ho mai votato!)

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  3. O.T. Lentissimo anche il caricamento, su Splinder e non solo commentare.

    Quante cose avrei da scriverti: vedremo quello che mi sarà possibile fare.
    A proposito del cartello: a me basterebbe (minimo) che ci fosse qualcuno che ammettesse l'errore e si scusasse.

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  4. Ma infatti io me la prendo con gli italiani che ancora gli danno credito..che schifo

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