15 settembre, ore 16
Sono l'unica passeggera a bordo del bus numero 57. Il caldo, a quest'ora del giorno, è ancora inesorabilmente estivo. Dopo qualche fermata salgono tre donne, utilizzando tre porte diverse.
Dalla porta centrale sale una signora. Non saprei darle l'età. Ha dei bellissimi occhi verdi, ma il viso butterato e con una vistosa cicatrice sulla guancia. I fianchi completamente sformati sotto un paio di pantaloni di maglia neri e aderenti. I capelli nerissimi raccolti con una pinza come se avesse appena finito le faccende di casa.
Dalla porta anteriore sale invece una ragazza tra i venti e i trent'anni. Snella, tonica e abbronzata, veste calzoncini corti, canotta, scarpe da ginnastica, occhiali da sole. I capelli lunghi sono raccolti sopra il capo con uno chignon. Non è elegante ma sicuramente ha l'abbigliamento più adatto alla temperatura.
Infine dalla porta posteriore sale una giovane donna di pelle scura e i lineamenti africani. Non sono esperta, ma direi di origine somala o eritrea. Magra, il viso lungo, un vistoso ombretto blu sulle palpebre. L'unico capo di abbigliamento che porta consono alla stagione sono un paio di zoccoletti con il tacco appena accennato che mettono in mostra il bel piede snello e curatissimo. Per il resto veste un paio di jeans, una maglia accollata a maniche lunghe con sopra uno scamiciato nero lungo fino alle caviglie ed infine uno hijab
colorato che le lascia scoperto il viso ma le avvolge capo e collo. Il suo look è forse il più elegante e ricercato ma soffro per lei per il caldo che deve provare sotto quegli strati di stoffa.
Chissà dove vanno queste tre donne. Chissà che storie così diverse avranno alle spalle. Per un attimo provo quella simpatia e tenerezza che mi fanno un po' tutte le donne, le quali si "arrangiano" tutti i giorni come possono, proprio come faccio io.
Ah, già, la quarta donna sono io!
Che bel post, Arte.
RispondiEliminaBello sapere che c'è ancora qualcuno che 'vede' veramente e fa considerazioni ...umanistiche.
Cristiana
Anche a me è piaciuto moltissimo questo post e mi fa riflettere sulle troppe volte che vedo le persone solo in trasparenza come fossero ombre.
RispondiEliminaCiao
:)
RispondiEliminadonne amiche delle donne...
ne abbiamo tutte bisogno :D