sabato 11 aprile 2015

Il sabato dovrebbe essere di 48 ore

Giornata piena oggi. Sveglia alle 7. Spesa settimanale alla Coop a tempo di record. Via in sella allo scooter per essere entro le 10 al Cimitero delle Porte Sante (il bellissimo cimitero monumentale sulla collina di San Miniato) dove si ricorda un partigiano fiorentino fucilato dai fascisti a Montemaggio, Franco Corsinovi "Fernandel".
Qui altre foto della commemorazione.
Cerimonia semplice, non retorica. "Non è per questo paese fatto di corruzione e di precariato che è morto questo ragazzo" ha detto il nostro impagabile Silvano Sarti.
Un salto poi alla bottega di Libera salutare la mia amica A. che stamani era di turno e per comprare qualche prodotto da regalare.
Dopo un pranzo leggero, di corsa a prendere il bus per andare alla periferia di Firenze dove parte la manifestazione contro l'inceneritore e contro l'ampliamento dell'aeroporto, promossa da più di venti comitati. (Incredibile leggere quanti comitati, apparentemente doppioni, ci sono sulla piana fiorentina; sfugge perchè non si mettano insieme e uniscano così le forze). Un bel corteo si snoda lungo il percorso che passa vicino al luogo dove vogliono costruire l'inceneritore, vicino all'aeroporto, per finire nel parco accanto al palazzo di giustizia. 

In testa gli studenti e i giovani con il furgone che spara musica a palla, poi i comitati con megafoni e capelli grigi, poi le mamme e i bambini che, sventolando i loro striscioni colorati, si divertono a gridare slogan e le bande musicali.


Qui altre foto della manifestazione
Termino la giornata cucinando zucchine, sgranando i piselli, stendendo i panni e con una semplice ma gustosa cena innaffiata dal Placido Rizzotto bianco (sì, è pubblicità).
Avrei da fare diverse cose con il computer ma purtroppo il sabato ha solo 24 ore e quindi sono costretta a rimandarle a domani.
Buona notte!

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