lunedì 28 dicembre 2020

Una stanza tutta per sé

In questi giorni ho ascoltato in audiolibro questo saggio di Virginia Wolf che avevo letto da ragazza. Virginia sottolinea l'importanza per le donne di avere uno spazio proprio. Per lei, scrittrice, il problema è di avere una stanza per poter concentrarsi e scrivere, ma per noi tutte, ancora oggi, è vitale anche rivendicare un po' di tempo da dedicare a noi stesse a fare quello che ci piace, che sia smaltarsi le unghie, che sia scrivere un post sul blog, che sia rilassarsi guardando un film.

E dunque sia benedetto il giorno in cui a mio figlio è venuto in mente di realizzare un angolo palestra in camera sua, che cortesemente mi presta. Dall'inizio del lockdown infatti due o tre volte la settimana cerco di fare gli esercizi che fino ad allora facevo in palestra, o almeno tutti quelli possibili con gli attrezzi a disposizione (spalliera, elastici, panca, pesi, bastone, tavoletta propriocettiva). Quello che all'inizio era un impegno per mantenere l'allenamento si è trasformato di recente in un bel momento tutto per me: a luce soffusa, col sottofondo di ottima musica classica quei quaranta minuti sono la stanza tutta per me raccomandata da Virginia. Mi sento lontana dal mondo (pur essendo in città), riattivo la circolazione, sciolgo le tensioni e le articolazioni, mi rilasso e mi ricarico. Trovate, donne, la vostra stanza tutta per sé.



giovedì 10 dicembre 2020

Ottanta e non sentirli

 

Sì lo so, i dolori, l'affanno, i chili di troppo, ma stringi stringi sei sempre quella bella giovane donna sul balcone di casa nostra. Sei sempre tu, mamma, con la tua timidezza e con le tue impuntature, con la paura del mondo e con il fiuto per gli affari. 

Oggi compleanno tondo ma che fa? Auguri, mamma cara! Mantieniti sempre così come sei.