martedì 19 novembre 2019

Una donna per nipotina nella fredda e buia Amburgo

 
Nella mia mente sei la piccola bimba, timidissima, di cui a stento sentivo la voce durante gli incontri di famiglia. Sei la civettuola circondata da fratello e cugini irruenti. Sei la bambina che portai a vedere gli appartamenti reali di Palazzo Pitti senza riuscire a carpirti se ti erano piaciuti o no. Sei la nipotina che chiede di dormire a casa nostra con i cugininetti ma che, appena spenta la luce, comincia a piangere chiedendo che la mamma la venisse a riprendere. Sei l'adolescente, imbevuta di pubblicità, che si imputa con mia sorella per avere sempre l'ultimo modello di qualsiasi cosa.
Con questo ritratto nella mente, parto per il finesettimana con mia madre, destinazione Amburgo, dove sei a lavorare da quasi un anno. Ed ecco che trovo una ragazza tranquilla, equilibrata e determinata, che vive nel suo piccolo appartamento minimalista e che valuta questo periodo di lavoro all'estero come una parentesi, utile e importante, ma non definitiva, nonostante il contratto a tempo indeterminato e tutti i servizi sociali di cui si può godere in Germania e che da noi ci sognamo.
Insomma trovo una giovane donna davvero in gamba, con i suoi sogni, le sue scommesse, la sua tranquilla forza. Sono certa saprai farti valere, nipote mia.