lunedì 22 luglio 2013

Al di là dei sogni

Partita con il sogno di fare rifornimento quanto a fiducia nel futuro, voglia di impegnarmi, di superare la sindrome del "tanto non cambierà mai nulla", il campo di volontariato di Libera a Maiano di Sessa Aurunca non solo è stato all'altezza delle mie aspettative, ma mi ha anche riservato delle sorprese.
Una settimana in cui mi sono sentita catapultata anni luce dalla mia vita consueta: convivendo dal mattino alle sei a mezzanotte ed oltre, in un piacevole ambiente di campagna, con compagni eccezionali (quasi tutti giovani ma che non mi hanno fatto assolutamente pesare il gap generazionale); sporcandomi le mani con la bella terra della Campania felix; assaporando la soddisfazione di mangiare i fagliolini colti da noi; provando la rabbia e la commozione dei momenti di formazione con parenti di vittime di camorra e attivisti impegnati nel sociale come il grintoso don Maurizio Patriciello.
Inaspettato e piacevole inoltre il contagio riguardo ai ritmi lenti e pacifici delle persone che ci hanno ospitati, i tempi dilatati che mi hanno fatto mollare subito quella tensione frenetica del fare, da sempre compagna inseparabile della mia vita quotidiana. Possibile tornare da un campo di lavoro così rilassata?
L'altra sorpresa, ancora più importante, è stata il contatto, volutamente non preannunciato, con persone svantaggiate, soci della cooperativa che gestisce il bene confiscato, persone con disagio fisico e psichico, con un passato burrascoso e doloroso alle spalle. Ho imparato, io che ho sempre paura di cadere nel pietismo in questi casi, a rapportarmi con loro in modo naturale, a trattarli come persone e non come malati. Ciò mi ha arricchito molto e sono contenta di apprendere che la nostra presenza giornaliera di volontari è di per sé terapeutica e aiuta queste persone ad abbattere la cura farmacologica.
Il presidente della cooperativa di Maiano di Sessa Aurunca, con la sua carica e la sua umanità ha ammaliato tutti. Il primo giorno ci ha accolti raccontandoci le numerose difficoltà incontrate da quando, con gli altri soci, gli è stato affidato questo bene confiscato al boss Antonio Moccia, consegnato loro assolutamente fuori norma e inservibile, le devastazioni dubite a spregio, gli intralci burocratici e, ciò nonostante, i loro progetti sempre più ambiziosi (l'agriturismo con fattoria didattica, l'orto sinergico, il giardino dei sensi, ecc.). Mi è parsa assai interessante la sua lotta all'interno di Libera per superare i limiti del consorzio Libera Terra, che è stato sì un ottimo punto di partenza, ma che, secondo lui, deve vincere la sfida di vendere i prodotti di Libera al Sud ove essi acquisterebbero un significato assai più importante. In caso contrario, ritiene il presidente, i prodotti come la mozzarella della legalità, attualmente venduta solo ai consumatori consapevoli del Nord come i gruppi di acquisto solidale, rimangono un fiore nel deserto.
Si torna a casa con una marcia in più. Se ce la fanno loro, se ce la fa Ciro Corona di Resistenza Anticamorra di Scampia, se ce la fa Anna Cecere della sartoria sociale Made in Castel Volturno, se ce la fanno i ragazzi di NCO Nuova Cucina Organizzata, tra mille problemi grossi come case, è ridicolo preoccuparsi dei miei banali problemi di burocrate supertutelata.
"I sogni non si devono fermare mai" ci ha detto Anna Cecere. E non per nulla siamo stati sospitati dalla cooperativa "Al di là dei sogni".

Qui alcune foto del campo

3 commenti:

  1. Ti invidio per il tuo grande impegno civile, ormai l'anagrafe non mi consente più, altrimenti avrei cercato di seguire le tue orme.
    Ciao e grazie per il tuo impegno per un mondo migliore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sileno. Permettimi però di dire che, salute permettendo, si può fare qualcosa a tutte le età. Nei campi dell'Arci per esempio fanno servizio in cucina pensionati dello SPI CGIL e la formazione del pomeriggio è la stessa dei ragazzi.

      Elimina
  2. Bella esperienza! Io me le segno tutte e siccome ho qualche anno meno di te, spero di fare in tempo a farle!

    RispondiElimina