domenica 26 febbraio 2023

La Terra è meravigliosa, ma anche la stratosfera non scherza

Domenica con tempo da lupi: pioggia, vento, freddo.

D'altra parte era previsto. Il vortice polare stratosferico è sotto il major warming col secondo impulso che ha portato la nuova inversione dei venti a 10 hPa e questo impulso ha effetti importanti ai fini troposferici perché ha impatti sulla circolazione delle medie latitudini

In realtà mi è ancora del tutto chiaro questo linguaggio però la meteorologia sta diventando la mia nuova passione. Per tante persone basta la app sul cellulare per vedere se domani piove o fa caldo o freddo e via. Invece a me piace capire se le mie amate piante in Lunigiana andranno in carenza di acqua o rischieranno gelate o, non sia mai, c'è la possibilità di una tempesta di vento. Oppure voglio sapere in anticipo quanto sarà la temperatura minima il mattino successivo, per capire se prepararmi per andare in bicicletta al lavoro (sopra i 5 gradi) oppure se sarà freddo ma non troppo e posso puntare sullo scooter oppure se sarà un tempo proibitivo e devo accontentarmi del bus. 

Insomma, a partire da queste esigenze pratiche, ho cominciato a seguire meglio quegli affascinanti fenomeni che riguardano l'atmosfera e che incidono sulla nostra vita e anche sull'economia.

Detesto il Meteo.it perché spara titoli sensazionalistici inutili e fuorvianti ("morsa del gelo", "ultimo disperato urlo del caldo africano", "Caronte arroventa l'Italia", "sciabolata artica", ecc.).

Non male la nuova grafica dell'Areonautica Militare dove si possono confrontare le previsioni con le osservazioni.

Ma la mia passione è il Consorzio Lamma, non solo perché si concentra parecchio sulla mia regione, ma anche perché li sento "familiari" essendo ricercatori che lavorano come me al Polo Scientifico fiorentino.
Li seguo su Twitter e ora anche su Telegram ma in particolare adoro la diretta YouTube del venerdì pomeriggio durante la quale, in dieci, quindici minuti, danno un quadro della situazione e affrontano i temi del periodo, la siccità, le anomalie termiche e pluviometriche e questo benedetto vortice polare. Il vortice polare sta lassù, in cima al nostro splendido pianeta. Se fa il suo mestiere va tutto bene ma se ondeggia o si indebolisce ecco che l'aria fredda ci arriva giù da noi con giornate come questa.

Adoro anche le viste da satellite, dove si vedono i fenomeni dall'alto (sabbia del deserto soffiata verso di noi, grande area di alta pressione, nebbie, vortici ecc.). Guardare la terra dall'alto ci fa sentire piccoli ma ci fa anche ridimensionare le nostre quotidiane preoccupazioni e l'ansiogena situazione della nostra povera Italia. Come scrive il bravo Giulio Betti, la Terra è davvero meravigliosa.



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