Ischia con Trekking Italia: più una vacanza che un trekking. Confortevole albergo a conduzione familiare a Casamicciola; tre escursioni sufficienti per scoprire che, anche in quest'isola molto edificata (direi troppo), sono rimasti bei castagneti come quelli del Monte Epomeo e silenziose pinete e lecceti come quelli della riserva Bosco della Maddalena. Per fortuna anche qui qualche zona è sfuggita all'avidità della villetta abusiva.
Il tempo è stato insolitamente brutto, a quanto mi hanno detto, ma il trionfo della vegetazione, dei fiori, dei colori e dei profumi mi confermato quanto Ischia sia baciata dalla fortuna.
Influenzata dalle notizie di cronaca degli ultimi tempi, sono partita con la curiosità di vedere il grado di pulizia e di ordine. Dato che gli Ischitani non possono permettersi di giocarsi la carta turismo, l'isola appare ben tenuta e decentemente pulita.
Ad Ischia invece la raccolta differenziata la fanno anche dentro i locali pubblici dove sono posti cestini contrassegnati diversamente.Certo non dovete immaginarvi la Svizzera o il Trentino. Ahimè, il cartello sotto l'acquedotto romano di Pilastri è stato ignorato.
Ma se ci spostiamo a Procida, dove ancora non hanno capito la ricchezza che rappresenta il turismo, vediamo i mucchi di spazzatura accanto ad arrugginiti contenitori (che devono anche essere costati un bel po') per la raccolta differenziata.
Ma se ci spostiamo a Procida, dove ancora non hanno capito la ricchezza che rappresenta il turismo, vediamo i mucchi di spazzatura accanto ad arrugginiti contenitori (che devono anche essere costati un bel po') per la raccolta differenziata.
Ischia inoltre è praticamente colonizzata dai tedeschi: qui il tedesco è la seconda lingua ed è parlato da tutti gli operatori turistici. Nei posti di ristoro sui pochi sentieri (dove gli Italiani non si avventurano mai) i menu sono scritti interamente in tedesco. Allora anche il barbiere Peppino di Ischia Ponte si è adeguato.
Casamicciola! Io ci sono stato l'anno scorso, per un concorso nazionale musicale (la mia scuola media era a indirizzo musicale), e abbiamo pure vinto!
RispondiEliminaComunque sia, non prestai molta attenzione a spazzatura o cose del genere, ma per quel che mi ricordo era un'isoletta tranquilla dove passare il weekend!
Ps: hai comprato uno di quei limoni (cedri??) giganti?!
Anche musicista, il nostro poliedrico Pandoro!
RispondiEliminaSia il proprietario dell'hotel che la nostra guida locale ci hanno regalato qualche limone gigante. Ottimi!
Io gli ho fatto pure alcune foto...
RispondiEliminaQui a Roma dove li trovo?!?!
Certo che sono Lumbard! Ma che credi, siamo anche noi amanti della natura e abbiamo anche qui posti bellissimi! ;-)
RispondiEliminaEcco, questa e' una cosa che mi fa incazzare. Io sto li' a differenziare anche l'alluminio incollato sopra lo yogurt, compro l'acqua col vuoto a rendere, stacco addirittura le etichette di carta dalle poche bottiglie di plastica che usiamo, e questi qui buttano tutto e non differenziano niente.
Ecco, tanto per cominciare nella foto ho notato tutti quei sacchetti nuovi di zecca dei supermercati Sisa. A me una roba del genere non potrebbe mai capitare, perche' io mi porto il sacchetto da casa, lo riempio con la spesa e lo tengo li' per riutilizzarlo la prossima volta.
Io capisco che il problema sia piu' politico che sociale, ma cacchio, se proprio non c'e' la cultura del rispetto per l'ambiente, qualunque provvedimento e' totalmente inutile!
Ti capisco, Dario. Mi sento sempre di piu' di un altro pianeta ma non solo considerando il comportamento degli Ischitani ma anche quello dei fiorentini!
RispondiEliminaCerto, non ne facevo una questione regionale nemmeno io. Solo che laggiu' il problema e' piu' evidente, senz'altro.
RispondiEliminaGiusto ieri mi e' capitato di far caso, chiacchierando con mia moglie, all'immondizia sui bordi delle stradine di montagna. Questo mi fa ancora piu' tristezza. Buttare immondizia in citta' e' una questione di maleducazione, senz'altro, pero' e' meno grave perche' in citta' prima o poi passano a pulire... si spera. Ma una bottiglia di plastica buttata in mezzo al bosco, quella si' che inquina!
Io non riesco a sopportarlo. Cazzo, vai a fare una escursione in montagna, portandoti una bottiglia d'acqua. Te la bevi, e poi, quand'e' finita che fai? La butti per terra? Ma sei, scemo?!?
Mah... Artemisia... secondo me in Lombardia non viviamo una storia molto diversa che nel resto dell'Italia.
RispondiEliminaQuand'ero piccolo la Lega non esisteva, ma c'era gia' molto diffusa tra le mie parti l'idea che non fosse giusto che il nord ricco si facesse carico di redistribuire la propria ricchezza con il sud povero, se e' questo che intendi.
Pero' noto che nel resto dell'Italia la cultura della solidarieta' non e' che sia molto piu' sviluppata.
Non so per quale ragione la maggior parte di parrucchieri per uomo e' meridionale. Ricordo in particolare il barbiere da cui mi servivo quand'ero ragazzo, pugliese. Ricordo che ce l'aveva a morte con gli immigrati extracomunitari. Ogni volta la stessa storia. A un certo punto non ce l'ho fatta piu' e gli ho detto "ma scusa, tu sei immigrato al nord perche' non c'era lavoro al sud, sei stato trattato male, e ora te la prendi tu con quei poveracci che fanno lo stesso?" - Lui, visibilmente offeso mi rispose che lui, immigrato al nord per LAVORARE era, lui. Quelli invece vengono qui solo a rubare e a portare delinquenza.
Il leghista piu' convinto che conosco e un mio collega che ha madre siciliana e padre calabrese (o viceversa?). E i suoi genitori sono leghisti.
Secondo me altrove, in Italia, il fenomeno Lega esiste ed e' potente. Forse si chiama con un altro nome, ma fa lo stesso.
Fondamentalmente penso che il leghista medio non sia razzista, ma semplicemente ignorante. Pensa veramente che la lega, o la destra, possa risollevare questa Italia (Padania? Lombardia?) malconcia, a vantaggio di tutti. Per di piu' pensa che la ricchezza che ha ottenuto con il sudore del proprio lavoro (ma quante gocce di sudore sono necessarie per un euro?) e quindi giustamente meritata sia da difendere e non da spartire con chi quelle gocce di sudore non le ha versate.
Questo e' il ragionamento che non condivido, stupido, ignorante e semplicistico quanto vuoi. Ma sicuramente non razzista.
Secondo me il modo giusto per combattere la destra e' ammettere che gli elettori che l'hanno votata non sono solo fascisti e razzisti.
Dario, ma perche' mi rispondi di qua se la domanda te l'ho fatta di la'? Ti leggo anche se mi rispondi sul tuo di blog, sai.
RispondiEliminaSono in arretrato con il lavoro quindi non mi posso dilungare.
Non mi riferivo comunque a nessun atteggiamento razzista, anzi, concordo che l'atteggiamento leghista sia piu' ignorante che razzista.
La mia curiosita' era solo come ci si sente. Mi spiego: qui in Toscana se parli male di Berlusconi, della lega e della destra in genere trovi tranquillamente chi ti fa da sponda. C'e' chi vota a destra (purtroppo) ma sta zitto perche' sa di essere in minoranza. Mi chiedo come ci si sente dove si ha la consapevolezza di essere in minoranza. Per esempio, i miei compagni di questo viaggio ad Ischia erano tutti da Bologna in su e quindi mi sentivo di andarci un po' piu' cauta nei commenti alle notizie del TG. Non so se mi sono spiegata. E' una sensazione insolita per me. Tutto qui.
notizia per pandoro: a roma non si trovano. Io almeno non li ho trovati.
RispondiEliminaArté, ma mica penserai di cavartela con poche righe?
ci devi raccontare TUTTO!!
marina
Mari', a parte trovare il tempo ma so che siete pazienti, ma interessa davvero?
RispondiEliminaE poi, mannaggia a voi, c'ho 130 post da leggere! Ma quanto scrivete!?!
Ciao Arte! Si sentiva la tua mancanza!
RispondiEliminaSecondo me i politici si riepiono la bocca in questo periodo con la storia della raccolta differenziata per risolvere il problema rifiuti, ma se la mentalità della gente non cambia gli puoi mettere tutti i bidoni differenziati che vuoi ma il problema non si risolve.
Bentornata!
CIAO!!! bentornata.
RispondiEliminaa ischia non ci sono mai stata, ma mi hanno raccontato tante cose belle- che potrei integrare con tutto quello ceh ci racconterai tu! certo che ci interessa!!!
un bacio
Sara
Vedo che parli di Ischia. Non ci sono mai stato anche se è vicino Napoli. ho visto che ti dichiari introversa. Anch'io non sono molto espansivo nella realtà, ma per fortuna sul blog le cose cambiano. Ciao.
RispondiEliminaeffettivamente il problema è di ordine culturale; se non si comincia fin da bambini, nella scuola ma anche i famiglia penso che sarà difficile ottenere qualche risultato. Bisognerà fare un investimento per il futuro e intanti, magari, usare più controlli , più incentivi, più.....multe. E poi un'alta cosa: ma se invece di porci il problema di come smaltire la spazzatura cominciassimo a .......consumare di meno?!?
RispondiEliminaCon me sfondi una porta aperta, Unodicinque. Tanto per dirtene una: in un gruppo di persone tutte del nord e tutte con la passione di camminare nella natura io ero l'unica che si era portata la borraccia da riempire di acqua del rubinetto. Tutti gli altri compravano ogni giorno bottigliette di plastica!
RispondiElimina;-) Arte, hai ragione, giuro che volevo postare il commento di la' ma mi sono confuso... e' che l'argomento pare non entrarci ne' in questo post ne' nell'altro mio, ma chi se ne frega... be'.. ti rispondo qui.
RispondiEliminaQui dove vivo io e' un posto pieno di leghisti, a giudicare dal colore politico delle varie giunte comunali (e se le giunte sono leghiste e' perche' gli elettori sono leghisti, i suppose...).
Pero' non c'e' molto la percezione di essere in minoranza a dichiarare di essere di sinistra.
Personalmente sono un po' riservato, nel senso che se non c'e' bisogno di dichiarare di essere di sinistra semplicemente non lo faccio... cosi'... a gratis...
Infatti se capitasse di essere tra persone di sinistra non ci sarebbe bisogno di un confronto, se invece ci si trovasse tra ignoranti leghisti, troverei il discorso irritante e inutile perche' fatto tra ignoranti. Con Andreino, ad esempio, preferisco di gran lunga parlare di Amarone e Sassella, anziche' di politica... sarebbe un po' come se tu ed io parlassimo di arte. Non molto stimolante, per te, immagino.
Francamente non ho molto la percezione di essere in minoranza... quanto meno non piu' di quanto mi sentirei in minoranza in qualunque parte d'italia. Per esempio, per un caso fortuito, capita che nel mio ufficio, dove siamo in dieci, quattro siano siciliani, tre dei quali convinti elettori di destra. Uno addirittura appena dopo le elezioni mi ha confessato di aver votato AN (e quindi il PdL) tappandosi il naso perche' riteneva che avesse un po' perso punti a rinunciare al proprio simbolo, tanto che quasi era tentato di votare la Santanche'. Io gli ho tranquillamente detto "mah... voteresti una che si dichiara orgogliosamente fascista? Lo sai che i miei nonni erano partigiani?". E il discorso e' caduto li', lui raccolto nella sua vergogna. Anche questa, pero' figlia di ignoranza, perche' se uno non ha nel sangue cosa significhi essere fascista allora e' meglio che se ne vergogni.
E penso che e' fondamentalmente per questo che le sinistre sono sempre in maggioranza, perche' se anche due su dieci fossero di sinistra, non avrebbero problemi a dichiararlo, mentre gli otto di destra hanno sicuramente qualcosa di cui vergognarsi.
E qui secondo me esce proprio la distanza tra la classe politica e gli elettori. Dietro l'arroganza di Berlusconi, Fini, Bossi e i loro camerati, la base elettorale invece e' fatta per la quasi totalita' da ignoranti, che non hanno la minima idea di cosa stiano votando.
E francamente e' inutile pure tentare di convincerli, perche' come dice un proverbio un po' riletto, tira di piu' un pelo di velina che un carro di buoi.
Ehi, Arte, lo sai che ciai il blog un'ora indietro? Che, il fuso orario di Firenze e' diverso?
RispondiEliminaben tornata!
RispondiEliminaRiservatoooo?!?!
RispondiEliminaE pure pignolo! Va bene rimetto l'ora, antipatico! :-P
Ciao Artemisia, Bel giro ti sei fatta! Invidia nera!:-)..
RispondiEliminaNon sono mai stata ad Ischia..Dovrò farlo. E mi dedicherò solo alle isole..Qualche anno fa sono stata a Napoli, solo 4 giorni e mi sembra di aver visto pochissimo..Devo ritornarci: mi è rimasta nel cuore..mi son sentita un pò a casa, ma..con tanto di più..E poi i Napoletani si, che la sanno lunga della vita, se la sanno godere..
Beh!..Sul resto della discussione qui (orientamenti politici..cultura abientalista..raccolta differenziata..9 ti ho già detto in altri post, sai come la penso..
Un caro saluto e a presto
Frida
Be'... riservato! si'! Parlavo di quell'altro dario, quello della vita reale. Quello e' piuttosto riservato e timido. Un gentiluomo d'altri tempi, insomma.
RispondiEliminaIo invece non ti invidio per niente. Hai fatto un bellissimo giro, ma e' finita, e si ritorna alla triste routine, eh? Io quando rientro dalle vacanze cio' sempre le palle girate, altro che invidia.
Vorrei essere lì anch'io... Giulia
RispondiEliminaGrazie del PENSIERO,
RispondiEliminama dimmi la verità, cosa hai provato quando (nonostante le apparenze) hai scoperto che non solo al mondo?
(Attenta a come rispondi perché ho già pronta la "vendetta"!)
Irnerio, forse a quest'ora sono un po' stanca ma il tuo commento non l'ho mica capito!
RispondiEliminaTi dimentichi di quello che hai scritto da me?
RispondiEliminaMale, allora eccoti la punizione:
Non ti ho messo "prima della lista" ma ti ho elencato in ordine alfabetico. Buuuuaaaahhhh!
Così impari! Te lo do io "stanca"...
Irnerio
P. S. Sopra ho saltato un "sono", ma non credo che è per questo che non hai capito.
Se ieri sera ero stanca, stamansi so' proprio rincoglionita, Irnerio!
RispondiEliminaUè, sei stata ad Ischia.
RispondiEliminaIo lì sono di casa, cittadina di adozione.Il mio luogo è Sant'Angelo,ma conosco l'isola nei minimi dettagli ed angoli più nascosti. I tedeschi ormai sono sempre meno, per via dell'euro che ha visto diminuire sensibilmente il loro potere di acquisto.
Ventidue anni fa,quando sbarcai lì la prima volta( e da allora non mi sono mai più allontanata, il mese di settembre per me è lì) si parlava davvero solo tedesco. Sono stati loro a creare le strutture dei primi giardini termali, avendo la splendida idea di sfruttare così le acque miracolose.
Ero lì i primi di questo mese, per una fugace visita di 4 giorni. I fiori e la vegetazione mi hanno,come sempre , incantata.
Mi dispiace che tu non possa aver visto il panorama dall'Epomeo: in giornate limpide, ti fermi lì, guardi e puoi solo ringraziare non so chi di essere viva.....
I limoni giganti sono quelli di giardino,ottimi per fare il limoncello. Viene naturalmente dolce, se vuoi la ricetta sono disponibile :-))
RispondiEliminaArte, io non berrei l'acqua di rubinetto di Ischia: arriva in cisterne di dubbia pulizia da Napoli una volta ogni 15 giorni.
Ecco che aspettavo ansiosa il tuo commento, Anna, perche' sapevo che sei di casa ad Ischia. Venerdi' pomeriggio sulla spiaggia di Maronti guardavo Sant'Angelo e pensavo a te. Che bel posto!
RispondiEliminaE si' l'Epomeo con la nuvola sopra e' stata proprio una di quelle cose di cui piu' mi rammarico. Anche perche' gli ultimi due giorni e anche il giorno della partenza lo abbiamo visto cosi' bello libero, mannaggia.
Riguardo all'acqua, la nostra guida locale (un cacciatore che fa parte della protezione civile) invece mi ha detto che conosce personalmente chi lavora all'acquedotto e che l'acqua e' controllata giornalmente, come del resto e' previsto per legge. Puo' darsi che ci siano differenze tra zona e zona dell'isola. Noi abbiamo anche fatto un'escursione proprio nella zona dell'acquedotto di Pilastri che prende acqua dalla sorgente del Cretaio.
Grazie, ma non ho voglia di fare il limoncello che tra l'altro non ho mai bevuto perche' per me e' troppo forte. Mi piacerebbe utilizzare invece i limoni per altri piatti.
Un abbraccio,
A Sant'Angelo l'acqua esce di colore marrone,sicuramente dipenderà dalle zone. Io vedo le cisterne arrivare da Napoli.
RispondiEliminaLa guida delle protezione civile poteva fare a meno di essere un cacciatore.Li detesto.
La granita di limone è ottima,puoi farla e tenerla in freezer per tanto tempo e consumarla all'uopo,ma anche la marmellata ha un suo preciso perché :-))
Eh lo so, la "guida" e' stata un po' una delusione dal punto di vista "ambientalistico" pero' dal punto di vista umano e' stato carinissimo. E' lui che ci ha regalato questi 5 o6 limoni giganti ed una bottiglia del suo vino.
RispondiEliminaPer la marmellata non ho abbastanza pazienza e forse ho anche pochi limoni ma la granita mi interessa. Come si fa?
peccato che sia un po' lontana per un'escursione di qualche giorno altrimenti ci sarei gia' andata... mai dire mai...
RispondiEliminaDona
Guarda che non è cosi facile la cosa,anzi è molto complicata...Se leggessi l'intervento che ho realizzato nel mio blog forse ne capiresti qualcosa di più e non spareresti sentenze a caso su noi isolani di Procida,ma capiresti a chi sono da affibbiare ste colpe...Comunque complimenti x il blog..
RispondiEliminaCaro Francesco, non e' mio stile sparare sentenze. Cerco sempre di informarmi per bene prima di esprimere giudizi. Tra l'altro quello dei rifiuti e' un problema che mi sta molto a cuore:
RispondiEliminahttp://artemisia-blog.blogspot.com/2007/02/che-almeno-la-bottiglia-sia.html
e anche sul problema campano ho cercato di approfondire il piu' possibile le mie conoscenze come leggi in questi due post:
http://artemisia-blog.blogspot.com/2008/02/la-campania-non-tutta-uguale.html
http://artemisia-blog.blogspot.com/2008/02/povera-campania.html
Mentre scattavo quella foto un signore alla finestra mi continuava a dire che non colpa loro. Ci credo che non sia colpa dei Procidani e sono totalmente solidale con i cittadini campani. Pero' vorrei proprio capire perche' a Ischia la situazione e' molto diversa. Se a Ischia si puo' fare, perche' a Procida no?
Leggero' quindi volentieri il tuo blog se mi aiutera' a capire.