Approfitto del fatto che mia sorella, casalinga perfetta, è in vacanza e non può leggere il blog, perché temo che non sarebbe d'accordo su quanto segue. Mi piacerebbe far riflettere su quanti detergenti usiamo e sprechiamo quotidianamente dimenticando il buon senso e inseguendo l'ossessione del pulito inculcataci la pubblicità.
Il martellamento pubblicitario ci spinge infatti ad usare sempre più detersivi e detergenti (sia per il bucato che per la casa, ma anche per il corpo) aggressivi dimenticando un concetto semplice e fondamentale: quello che pulisce è l'acqua unita allo sfregamento meccanico.
Sono arrivati a convincerci che un bagnoschiuma, siccome fa schiuma, pulisca di più la nostra pelle di un sapone vegetale mentre invece gli ingredienti chimici che producono la schiuma aggrediscono il velo lipidico che la protegge la nostra pelle e contribuiscono a seccarla.
Per quanto riguarda la pulizia della casa, anche qui siamo convinti che più il prodotto lascia un forte odore più è efficace mentre "i gradevoli odori di pulito" sono il risultato di sostanze chimiche che, oltre ad essere inutili, inquinano e potrebbero anche essere insalubri.
Per quanto riguarda il bucato, alcuni anni fa imparai in un convegno del solito circuito "alternativo" che i detersivi in commercio hanno un sacco di ingredienti (per lo più di sintesi) che non servono per pulire di più ma per altri scopi: coloranti, profumi, conservanti, schiumogeni e stabilizzanti della schiuma, sbiancanti ottici. Provate a leggere l'elenco e chiedetevi a cosa servono. Quasi tutti i detergenti hanno per esempio gli sbiancanti ottici: additivi che servono a dare all'occhio l'effetto che il capo sia più bianco (o meglio più azzurrino) ma è appunto solo un effetto ottico. Senza di essi il capo probabilmente ci apparirebbe un po' più grigino ma pulito in modo identico. Peccato che gli sbiancanti ottici siano anch'essi inquinanti e, forse, non fanno neppure tanto bene a contatto con la pelle. Insomma il bianco che più bianco non si può si paga come costo, come ambiente e magari anche come salute.
Che fare allora? Ci sono coraggiosi che si fanno il sapone da soli ma senza arrivare a tanto si può comunque:
Il martellamento pubblicitario ci spinge infatti ad usare sempre più detersivi e detergenti (sia per il bucato che per la casa, ma anche per il corpo) aggressivi dimenticando un concetto semplice e fondamentale: quello che pulisce è l'acqua unita allo sfregamento meccanico.
Sono arrivati a convincerci che un bagnoschiuma, siccome fa schiuma, pulisca di più la nostra pelle di un sapone vegetale mentre invece gli ingredienti chimici che producono la schiuma aggrediscono il velo lipidico che la protegge la nostra pelle e contribuiscono a seccarla.
Per quanto riguarda la pulizia della casa, anche qui siamo convinti che più il prodotto lascia un forte odore più è efficace mentre "i gradevoli odori di pulito" sono il risultato di sostanze chimiche che, oltre ad essere inutili, inquinano e potrebbero anche essere insalubri.
Per quanto riguarda il bucato, alcuni anni fa imparai in un convegno del solito circuito "alternativo" che i detersivi in commercio hanno un sacco di ingredienti (per lo più di sintesi) che non servono per pulire di più ma per altri scopi: coloranti, profumi, conservanti, schiumogeni e stabilizzanti della schiuma, sbiancanti ottici. Provate a leggere l'elenco e chiedetevi a cosa servono. Quasi tutti i detergenti hanno per esempio gli sbiancanti ottici: additivi che servono a dare all'occhio l'effetto che il capo sia più bianco (o meglio più azzurrino) ma è appunto solo un effetto ottico. Senza di essi il capo probabilmente ci apparirebbe un po' più grigino ma pulito in modo identico. Peccato che gli sbiancanti ottici siano anch'essi inquinanti e, forse, non fanno neppure tanto bene a contatto con la pelle. Insomma il bianco che più bianco non si può si paga come costo, come ambiente e magari anche come salute.
Che fare allora? Ci sono coraggiosi che si fanno il sapone da soli ma senza arrivare a tanto si può comunque:
1) usare la minor quantità di sapone e detersivo possibile (sempre meno di quanto immaginate!);
2) usare saponi per la pelle e detersivi il più possibile di origine vegetale (se trovate anche chi li vende alla spina, meglio, il pianeta vi ringrazierà!). I detersivi cosiddetti ecologici con ingredienti di origine naturale costano molto però per il bucato non delicato in lavatrice va bene anche la lisciva che si trova anche al supermercato, economica e non inquinante.
3) sostituire alcuni detergenti in commercio con due o tre prodotti economici e non inquinanti:
- aceto: può sostituire l'anti calcare nel bagno e in cucina, il brillantante nella lavapiatti, l'ammorbidente nella lavatrice, ecc.
- bicarbonato di sodio per sgrassare e anche come detergente intimo.
- acqua calda che potenzia qualsiasi tipo di lavaggio e detersivo.
- il famoso olio di gomito.
Molti altri consigli utili in tal senso li trovate su questo piccolo manuale, nella sua scheda pratica riassuntiva o sul relativo sito.
Messo fra i preferiti "detersivi bio-allegri.Già da tempo ho ridotto alla metà il quantitativo di detersivo in lavatrice.Quello della lisciva è un'idea brillante che sperimenterò.Grazie
RispondiEliminaCristiana
Ben detto, Artemisia, sottoscrivo completamente.
RispondiEliminaVorrei pero' fare un appunto:
in effetti, in casa e sulla pelle si depositano o vengono prodotte delle sostanze grasse che, di per se, possono anche non essere dannose (le sostanze grasse della pelle, ad esempio, sono addirittura utili), ma, proprio perche' grasse, tendono ad appiccicarsi su altri oggetti estranei (granelli di polvere, sostanze organiche che possono attirare batteri...).
Le sostanze grasse si appiccicano dove non vogliamo proprio perche' sono grasse, e quindi hanno un alto indice di tensione superficiale. Per la stessa ragione tendono ad appiccicarsi agli oggetti estranei che noi non vorremmo in casa o addosso.
I detergenti, oltre che le sostanze inutili di cui parli, contengono tensioattivi. Cioe' sostanze chimiche che si legano alle sostanze grasse di cui sopra e ne riducono l'indice di tensione superficiale, facendo in modo che si leghino anche all'acqua che passa di li'.
Per cui se ti versi ad esempio dell'olio d'oliva su una mano e metti la mano sotto l'acqua l'olio sta li' ostinato, resistendo anche all'olio di gomito. Se ci metti pero' del detersivo, l'olio si lega al detersivo, il detersivo si lega all'acqua che trascina via il tutto.
Peccato pero' che anche l'acqua ha una sua tensione superficiale, utilissima in natura non solo per far camminare alcuni insetti sulla superficie senza bisogno di ricorrere a miracoli divini come nella storia e' successo ad alcuni umani o simili, ma anche per trattenere le molecole di ossigeno nell'acqua, che servono per far respirare i pesci. Mischiando tensioattivi (detersivi) all'acqua, quindi, l'acqua perde ossigeno e i pesci soffocano. Considerato che l'acqua che esce dallo scarico del nostro lavandino finisce prima o poi nell'oceano, la nostra macchia di olio sulla mano viene spazzata via a danno della vita acquatica.
Okay, spero di non averti annoiata... 'ste cose le conoscerai gia'...
Quel che volevo dire e' che anche per il detersivo piu' "buono" il problema c'e'. Perche' se contiene tensioattivi e' dannoso alla natura, se non li contiene non e' efficacie. Forse la soluzione e' tenersi la casa un po' piu' sporca (e non soltanto apparentemente, con quella patina di "azzurrino", ma proprio piu' sporca per davvero!).
Quel che non ho capito, invece, e magari tu sei piu' informata di me, e' che cosa significa che un detersivo e' "biodegradabile"...? Che il tensioattivo smette di essere tensioattivo una volta aggredito da agenti naturali?
Dario, non ho competenze chimiche sufficienti per poterti rispondere e spero che lo facciano alcuni lettori piu' esperti di me (per esempio: Julo e il marito di Marina).
RispondiEliminaSi', certo conosco il procedimento dei tensioattivi. Per dirla terraterra, so perche' il sapone lava di piu' dell'acqua e basta. E' chiaro che non possiamo fare a meno del sapone. Quello che volevo dire e' appunto:
1) se ne puo' usare molto meno di quello che si crede
2) si possono usare quelli meno aggressivi.
Sulla biodegradabilita', quello che ho imparato e' che non esiste al 100%. So che per legge deve essere almeno il 90%. I cosiddetti detergenti ecologici dovrebbero avere scritto "biodegradabilita' superiore al 90%". Questo e' quello che ho imparato ma anche qui mi rimetto a chi ne sa piu' di me.
In sostanza, mi pare di capire che la questione sia il tempo piu' o meno lungo che ci mette una sostanza a biodegradarsi.
si', ma il punto e' che per esempio l'aceto, che e' biodegradabile... anzi e' gia' biodegradato, e' anche lui un tensioattivo. E quindi se lo svuoti in un acquario i pesci muoiono soffocati. Anche un detergente biodegradabile al 100% e' dannoso se riversato nell'acqua in quantita', perche' e' un tensioattivo.
RispondiEliminasono confuso...
Eccellente, davvero eccellente post che dovrebbero leggere tutti.
RispondiEliminaSe si seguissero certi consigli, oltre a risparmiare denaro, si inquinerebbe meno e si renderebbe la vita della Terra più facile, giacché anche lei è viva e respira come noi.
Rino.
Tanto secondo me la casa non è 'limpida e splendente' nemmeno con tutti questi detersivi.
RispondiEliminaPs: io ho la detersivo-fobia. I detersivi per lavare per terra o i piatti (saponi shampoo e bagnoschiuma esclusi lol) non posso vederli!
Spiegaci almeno perche', Pandoro! Sei allergico? Ti da' noia il loro odore? Ti hanno costretto per mesi a lustrare la casa?
RispondiEliminaARTEMISIA,spero che tu possa andare a Roma e conto sulla tua cronaca.
RispondiEliminaTi consegno ufficialmente la mia delega,quella di mio marito e anche quella di Lilla.
Cristiana
Non saprei spiegarti bene...
RispondiEliminaQuando mi viene detto 'usa il detersivo' scappo.
Come se avessi paura...
ben detto davvero!!!
RispondiEliminaio l'ho imparato soprattutto in queste vacanze tutto ciò che tu hai detto.
ho anche un sacco di ricette "naturali" che funzionano benissimo... quasi quasi le pubblico....
un bacio
sottoscrivo, tranne che per l'olio di gomito.
RispondiEliminapreferisco tenermi qualche macchia che sfregare
in linea di massima io penso che questa corsa al pulito che più pulito non si può è molto sporca.
anche l'ossessione per la propria pulizia personale è appunto, secondo me, un'ossessione
marina
@Saretta: si', dai, pubblicale quando puoi!
RispondiElimina@Marina: anch'io sono piuttosto "parca" con l'olio di gomito ;-)
Arte, permettimi di lasciarti un commento al vitriolo (in tema di sostanze chimiche!) per vendicarmi un po' sei tuoi commenti sulla mia foto da "malaticcio"!!!
RispondiEliminaMa di tutto questo delirio bio-etico, i tuoi poveri figlioli che dicono?
Se il piccolo viene a fare la spesa con te e ti chiede di comprargli le merendine del Mulino Bianco, tu rifuti per via dei vari conservanti, la strada percorsa, etc.?!?
Chissa` che litigate... povere creature!!! ;-)
Oh, Marchino! Sta' charmino! T'e' risalita la febbre? :-))
RispondiEliminaDei detersivi ai miei figli non importa un bel nulla come puoi immaginare. Le merendine del Mulino Bianco qualcuna la compro anche se, ti diro', che non ne vanno pazzi. Preferiscono la cioccolata (quella equo e solidale e' molto buona, tra l'altro). Qualche volta mio figlio piccolo mi chiede di comprare una Coca Cola come ho raccontato in questo post. Io gliela faccio lunga ma ogni tanto gli dico si'. Anzi, la scena e' bellina perche' lui fa: "uffa, si' lo so, non e' etica perche' fanno lavorare i bambini!" e io gli rispondo: "Sbagliato! Ammazzano i sindacalisti in Colombia!"
Insomma per farla breve, per fortuna sono dei consumatori sobri e quindi gli argomenti di lite sono pochi.
Pero' ce n'e' uno quotidiano: l'uso dell'acqua. Mio figlio grande sarebbe sempre sotto la doccia e fa delle docce eterne. E li' si letica a bestia!
Solo che a volte uno le cose dovrebbe saperle... Per lo meno tu ci hai informato! :-)
RispondiEliminaIl sito l'ho messo fra i preferiti e poi vediamo cosa posso migliorare.
RispondiEliminaSul pulito: secondo alcuni studi (fonte "Science"... ma non chiedetemi il numero...), l'aumento delle forme allergiche è da attribuirsi anche all' eccesso di pulito. Sopratutto nei bambini (in cui il sistema immunitario è in fase di rodaggio e di "appendimento") questo eccesso di pulito non "allena" il corpo a difendersi.
Sulle docce più che quotidiane, sottoscrivo (in più:i miei amano il bagnetto). Ah! Per le donne che cosa non si fa...! ;-)
Ci sono molte cose che inquinano (il computer, per esempio...). Anche la cacca è biodegradabile, ma, in effetti, in quantità massicce un pochino di noia la da'... Giustamente Artemisia ed altri indicano, non ultimo, di diminuire le quantità.
Purtroppo è vero: la nostra economia è totalmente basata sulle quantità (crescenti) e non è facile (nel breve periodo) dire ad un operaio: "Beh, guarda... sei licenziato. Sai... Artemisia e Giam hanno deciso di consumare meno detersivo di quello che produciamo qui...".
La cacca: la nostra si biodegrada male (spesso) perchè pare che ci siano troppi antibiotici dentro.
Ciao a tutti :-)
Che simpatico il grande....
RispondiEliminaSe vuoi ti do un po' il mio che è nella fase non ci si lava più!...
Un abbraccio.
S.
Oh ragazzi, grandi rientri oggi: Fabioletterario, Giam, S.!
RispondiEliminaBen tornati!
Ma Giam, ma dove eri finito?
Giam, magari fosse per le donne!?! Qui donne non se ne vede! Esce solo con i suoi 3 o 4 amici sfigati oppure sta ore e ore davanti al computer.
Lasciamo perdere questo tasto (non del computer :-) )
Giam, mi fai morire! Sei troppo simpatico!
RispondiEliminaAppena fa un po' più fresco vengo a trovarti a Vaiano.
In ogni caso lo so che certe cose non si raccontano a mamma, ma è impossibile che ci siano ragazze di mezzo se ci si sveglia alle 12 e si passa il resto della giornata davanti al computer. Al massimo si può chattare! No?
Grazie per il "figliula"!
Quando i gatti non ci sono i topi ballano!!Permettimi una correzione: in casa mia c'è il "casalingo" perfetto.
RispondiEliminaCome, è il cognato fissato?
RispondiEliminaBen tornata in rete, sorellina!
Si,cara Artemisia, Lilla è la mia canina. ???
RispondiEliminaCristiana
E vabbè, io e Marina siamo sorelle: volevo aderire in tutto tranne che per l'olio di gomito :-)Prometto solennemente che inizierò a fare attenzione con i detersivi.Sono una maniaca della pulizia, mannaggia, e vittima sciocca dei detersivi....
RispondiEliminaMi son sempre ripromesso di fare un post sui detersivi e cioè sul fatto che, a differenza di una volta, c'è n'è praticamente uno per ogni cosa... per i piatti, per il lavello, per il water, per i pavimenti, per il legno e un altro per i vetri... e cosi via...
RispondiEliminaMi son sempre ripromesso di fare un post sui detersivi e cioè sul fatto che, a differenza di una volta, c'è n'è praticamente uno per ogni cosa... per i piatti, per il lavello, per il water, per i pavimenti, per il legno e un altro per i vetri... e cosi via...
RispondiElimina