martedì 1 dicembre 2009

Piccole grandi iniziative

In questo paese dove si afferma sempre di più una visione individualista e sprezzante delle regole (vedi post precedente che finiva appunto con la frase SUV in seconda fila) ogni tanto si scorgono dei teneri fiorellini. Come l'attività dei Genitoriantismog di Milano, un'associazione che si batte per una mobilità rispettosa dell'ambiente e della salute coinvolgendo i bambini. Oltre alle tante iniziative più tradizionali come petizioni, raccolta di firme, opera di sensibilizzazione nelle scuole, ricorsi al TAR, questionari, i Genitoriantismog di Milano hanno coinvolto i bambini delle scuole primarie per sanzionare con una speciale multa da loro creata (vedi sopra) coloro che posteggiano l'auto sul marciapiede, creando disagio e intralcio agli utenti più deboli della strada (pedoni, ma anche disabili, passeggini, ecc.). Un'iniziativa che ha anche la doppia valenza di educare a farsi sentire nel difendere i propri diritti.
A me è piaciuta moltissimo e per questo vi propongo il loro spot.


8 commenti:

  1. bravi genitori antismog! voglio segnalarli alla scuola di Tommaso dove i genitori stessi degli alunni entrano in auto nella zona del parco chiusa alle macchine perché ci sono cinque asili! hai voglia a multe!
    grazie, marina

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  2. OT

    E' partita la campagna banner BLOG NO PONTE in vista della manifestazione nazionale del 19 dicembre a Villa San Giovanni e della "posa della prima pietra" del 23 dicembre.

    Partecipa anche tu!
    http://www.liberareggio.org/2009/12/01/speciale-noponte-passaparola-contro-speculazione-aderisci-blog-no-ponte/

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  3. Ciao Artemisia,
    come stai?
    Nello stesso tempo che ho rifatto un post, dopo ho letto il tuo..
    Telepatia?
    Ho canbiato lavoro e non avevo tanti argomenti da proporre al blog, vedremo per il futuro.
    Un salutone
    Mirco

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  4. Interessante e bella iniziativa, bravi questi genitori! Ci vorrebbero regole più severe da parte del comune di residenza.

    un caro saluto e buon I° dicembre.

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  5. Che bella idea. Anni fa avevo fatto girare i miei allievi nel loro quartiere per osservare chi ostruiva ogni passaggio e impedisse ad anziani e handicappati di avere un facile accesso alle strade...
    Era un compito a casa, sono tornati e mi hanno detto che avevano lasciato sui vetri delle "multe" simboliche. Una loro iniziativa che ho trovato bellissima. Questo è un modo di formare alla "cittadinanza responsabile"
    grazie e un abbraccio

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  6. La parolina di verifica è moter, un po' storpiato ma adeguato al tuo post.
    E' così che si creano le coscienze e si trasmette il rispetto per l'altro. Viviamo in un mondo dove molti si comportano come se fossero gli unici abitanti del pianeta. Ciao

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  7. Benvenuto Enzo. Il tuo nickname suggerisce un interesse per la botanica?

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  8. fantastico.
    la chiamere educazione "a far valere i propri diritti" che è ben diversa da quella di far valere i propri bisogni momentanei anche a scapito dei diritti altrui.
    un'azione più forte anche dell'educare al rispetto delle regole, è quello che manca oggi!

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